M5S: “Ma a Favara c’è un impianto di depurazione?”

Giovanni  Di Caro

Il Movimento 5 Stelle di Favara, ai sensi del  titolo III Capo I dello Statuto del Comune di Favara in materia di partecipazione popolare e, nello specifico, l’art. 63 riguardante il diritto di petizione, ha depositato oggi, al protocollo generale del Comune una petizione in cui si chiede:
–    Al Sindaco del Comune di Favara, Rosario Manganella: di fornire chiarimenti sull’esistenza nel territorio comunale di un effettivo impianto di depurazione funzionante, che giustifichi l’addebito e la fatturazione in bolletta da parte della società di gestione “Girgenti Acque S.p.A.” del canone di depurazione, e di illustrarne pubblicamente le specifiche e caratteristiche tecniche.
al Presidente del Consiglio Comunale: che la questione venga posta all’ordine del giorno del prossimo ed utile Consiglio Comunale onde consentire al Sindaco e alla Giunta di fornire spiegazioni esaustive sull’argomento ed in modo tale da darne contezza all’intera cittadinanza.  Di adoperarsi per la convocazione dell’Assemblea dei rappresentati del consorzio d’ambito “Ato Agrigento”, ovvero degli organi sostitutivi, per ottenere chiarimenti in ordine ai recenti aumenti tariffari e alla presenza di clausole vessatorie nel contratto d’utenza;
    
–    Di adottare, alla luce della L.R. n.2 del 09/01/2013, azioni per l’uscita immediata dall’ATO idrico AG9, assicurando, comunque, la sufficienza, l’adeguatezza e la pubblicità del servizio;

–    Di chiedere a Girgenti Acque Spa la temporanea sospensione dei termini per il pagamento delle somme addebitate in bolletta, onde consentire la verifica della legittimità degli aumenti di tariffa e la doverosità delle voci in ordine a canone di depurazione, canone fisso e remunerazione del capitale investito (pari al 7%)

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