Il Consorzio Universitario di Agrigento potrebbe rivivere grazie ad un accordo raggiunto fra Regione e le Università Siciliane. Sull’accordo interviene Pietro Vitellaro, Consigliere Comunale di Agrigento, da tempo impegnato sull’argomento.
“Finalmente! grazie anche alla nostra continua azione di stimolo e controllo- dice Pietro Vitellaro- è stata raggiunta l’intesa tra i Magnifici Rettori delle Università Siciliane e gli Assessori Lagalla ed Armao in tema di Consorzi universitari. Dopo anni di incertezze e timori sono stati definiti, con assoluta chiarezza, i contributi che la Regione Siciliana stanzierà ai Consorzi Universitari e la governance degli stessi, composta da un Presidente di nomina regionale, da un rappresentante degli enti consorziati e da un rappresentante dell’Università.
Si tratta di un accordo- continua Vitellaro- che era stato promesso dall’Assessore Lagalla in primavera, e tale promessa è stata mantenuta.
Adesso, sono certo che anche il nostro Magnifico Rettore Micari manterrà la promessa fatta ad Agrigento durante il Consiglio Comunale. Quando lo abbiamo invitato a relazionare in Aula Sollano, infatti, aveva dichiarato che sarebbe stato pronto a riaprire i corsi di laurea ad Agrigento nel momento in cui fosse stata raggiunta l’intesa con il governo regionale.
Ebbene, adesso non ci sono più alibi. Si restituisca il diritto allo studio agli agrigentini che ne hanno diritto tanto quanto quelli di Trapani e Caltanissetta!
Continueremo a tenere sempre alta la guardia e non indietreggeremo di un millimetro.
Sono sempre aperto e pronto ad un confronto con il magnifico Rettore.
Sono convinto- conclude Pietro Vitellaro-che alla fine il buon senso vince sempre.”