“La Sicilia non è nelle condizioni sociali di tagliare neppure un centesimo dai capitoli di Bilancio destinati a forestali, precari e Comuni, la spending-review non può certo cominciare da queste categorie: se non si sa da dove recuperare soldi, se davvero non siamo capaci di individuare i veri sprechi, allora tagliamo lo stipendio dei deputati per un anno!”. Lo dicono i deputati regionali del PD Giovanni Panepinto e Mario Alloro.
“I Comuni – aggiungono – rappresentano oggi gli unici sportelli capaci di garantire un minimo di welfare; precari e forestali svolgono ruoli importanti nei nostri enti locali e reggono un equilibrio sociale che in questo momento non può essere intaccato. Non è qui che si possono tagliare risorse”.
“Per quel che riguarda i forestali – concludono Panepinto e Alloro – crediamo che il disegno di legge di riordino del settore varato dal governo debba essere rivisto, dal momento che non garantisce la tutela ambientale, non fa risparmiare risorse e non garantisce i lavoratori“.