L’Unione dei Comuni “Feudo D’Alì, che abbraccia le amministrazioni di Raffadali, Santa Elisabetta e Sant’Angelo Muxaro, ha nominato il responsabile della prevenzione della corruzione. Si tratta del segretario generale, Alfonso Spataro.
E’ una figura nuova, istituita per garantire alle pubbliche amministrazioni l’impermeabilità rispetto a possibili reati di corruzione.
Il responsabile dovrà, tra gli altri compiti, redigere il piano triennale di prevenzione della corruzione e il programma di selezione e formazione dei dipendenti chiamati ad operare nei servizi particolarmente esposti alla corruzione. Riflettori puntati soprattutto sui settori che si occupano della delicata materia delle gare d’appalto, delle autorizzazioni, delle concessioni e di altri atti ritenuti sensibili dalla legge 190 del 2012.
“Si tratta certamente di un ruolo di grande responsabilità – afferma il segretario generale Alfonso Spataro – che cercherò di svolgere con professionalità e fermezza. Anche se la nostra è una piccola realtà e il rischio potenziale risulta marginale, occorre tenere sempre alto il livello di guardia per impedire che gli argini della legalità possano essere anche minimamente lambiti”.