“Ieri ed oggi contro la mafia e per il lavoro”
Giovedì prossimo a Lucca Sicula per ricordare Paolo Bongiorno.
A colpi di lupara il 27 settembre del 1960 veniva ucciso a Lucca Sicula, il trentottenne sindacalista e militante del P.C.I.
Bongiorno era segretario della Camera del Lavoro di Lucca Sicula, padre di cinque figli e venne assassinato alle 22.30 vicino alla sede dove con coraggio e costanza difendeva i diritti dei lavoratori, e quel giorno aveva presieduto una riunione della Commissione di collocamento e si era messo in cammino per casa.
Lo stesso epilogo di Miraglia, di Scalia, di Spagnuolo e di tantissimi altri sindacalisti che sono caduti in quegli anni.
Molti dei quali sono in pochi a conoscere i nomi e le storie.
Nomi e storie che noi vogliamo far uscire dall’oblio e raccontare.
Non per guardare indietro, ma per trovare la forza per combattere la mafia di oggi e per continuare la battaglia per la dignità del lavoro.
L’iniziativa fatta insieme all’Associazione “Lucchesi di Sicilia”, all’Associazione “LIBERA” Agrigento (e con il patrocinio del Comune di Lucca Sicula), si svolgerà secondo questo percorso:
- ore 17.30 – Concentramento nel Corso Vittorio Emanuele da dove, in corteo, ci sposteremo nel luogo dell’omicidio del sindacalista per la deposizione di una corona di fiori;
- a seguire – raggiungeremo in corteo il Cimitero per una deposizione di fiori sulla tomba di Paolo Bongiorno;
- a seguire (realisticamente intorno alle 18.30) nel Palazzo Lo Cascio, cerimonia commemorativa con gli interventi degli Organizzatori.