Annagrazia Sferrazza
Inizia il 2 ottobre 2018 il seminario di formazione su “minori e nuovi media tra rischi e opportunità” che propone il Centro Donna George Sand onlus in collaborazione con la sezione territoriale della Fnism,
Il seminario, rivolto a insegnanti, genitori ed educatori, costituisce un momento del progetto #caroamicoweb, finanziato dalla Regione Sicilia, in seguito ad avviso pubblico per l’attuazione di progetti sperimentali finalizzati alla sensibilizzazione dei minori e delle famiglie all’uso responsabile del web.
Il progetto è stato elaborato e presentato dal Centro George Sand in associazione con tre Istituti scolastici: Istituto Comprensivo “Bers. Urso-Mendola” di Favara, I.I.S.S. “E. Fermi”, di orientamento professionale, con sede in Aragona e Liceo Classico “Empedocle” di orientamento umanistico, con sede in Agrigento.
La nostra complessa società post-moderna ha complicato il già difficile percorso esistenziale di bambini e adolescenti che necessitano di continui orientamenti per vivere in un mondo pieno di messaggi, informazioni, lingue, usi e costumi.
Internet e cellulari sono strumenti sempre più utilizzati dai giovani e rappresentano un aspetto esistenziale importante nella loro vita perché li aprono ad un mondo di relazioni, emozioni, informazioni , svago e comunicazione che li accompagna nello svolgimento delle attività quotidiane.
Si avverte da ogni parte la necessità urgente di azioni di informazione, educazione e supporto ai navigatori attivi per attrezzare ragazzi, genitori ed educatori di strumenti in grado di ridurre l’esposizione ai rischi della rete.
Con la realizzazione del progetto intendiamo dare un contributo concreto al bisogno di servizi di orientamento, educazione, formazione, informazione di ragazzi, genitori ed educatori sull’uso del web e di difesa dai pericoli della rete, valorizzandone al tempo stesso gli aspetti positivi che l’uso corretto può garantire.
Consideriamo i giovani utenti della rete come navigatori attivi, spinti da motivazioni, interessi, esigenze e bisogni propri, ma soprattutto, con un modo personale di sentire e di rispondere alle sollecitazioni che provengono dalla rete. Per questo piuttosto che di protezione, preferiamo parlare di prevenzione, ossia della necessità di equipaggiare i ragazzi con le necessarie competenze e capacità (non solo tecniche ma anche e soprattutto emotive) che consentano, da un lato, di ridurre l’esposizione al rischio e dall’altro, di godere delle potenzialità e delle opportunità che tali strumenti mettono a disposizione.
Con questo seminario, vogliamo individuare e fornire, strumenti pratici ed indicatori con cui affrontare e gestire segnali di allarme di un uso ‘non normale’ del web.
Il seminario di 20 ore complessive si sviluppa in 5 moduli:
2 ottobre – MODULO 1 -Prof. Giuseppe Massimo Milazzo Esperto in nuove tecnologie applicate alla didattica e formatore ICT
II lato oscuro dei social media -alfabetizzazione digitale, i social, le opportunità, i rischi,
4 ottobre – MODULO 2 – Dott.ssa Avv. Giuliana Vullo Avvocato, resp. consulenza Legale Centro Donna Diritti e tutele – profili di vulnerabilità nella rete e normative di riferimento a tutela dei soggetti vulnerabili,
con particolare attenzione ai minori.
8 ottobre – MODULO 3 – Dott. Prof. Gaetano Gucciardo Sociologo, Docente Università di Palermo
Dott.ssa Annagrazia Sferrazza – Responsabile di progetto #caroamicoweb
Ragazze e ragazzi sui media. Analisi del nostro contesto di riferimento, numeri del fenomeno, rischi della dipendenza.
9 ottobre – MODULO 4 – Dott. Antonio Vetro Direttore U.O. Neuopsichiatria infantile Asp di Agrigento
Manifestazioni cliniche e conseguenze organiche delle dipendenze da internet. Educazione emotiva per i ragazzi e per le famiglie.
12 ottobre – MODULO 5 – Dott.ssa Elisa Casalicchio, D.S I.I.S.S. “Fermi” – Aragona
Dott.ssa Brigida Lombardi – D.S. I.C. “Urso-Mendola” – Favara
Dott.ssa Anna Maria Sermenghi, D.S. Liceo Classico “Empedocle” – Agrigento
Dott.Arch.Luigi Sferrazza Presidente Centro Donna George Sand – Favara
Progettare percorsi per un uso responsabile delle nuove tecnologie – Il contratto educativo: esempi;
costruire un progetto di prevenzione a scuola.