Il sindaco tace. Il vice presidente del Consiglio comunale parla. Sulla questione precari al Comune di Agrigento, così come quelli del resto della Sicilia, sono ore di passione, sono giorni decisivi per capire quale sarà il loro futuro occupazionale.
Un paio di giorni fa Marco Zambuto e Giuseppe Di Rosa si sono recati a Palermo, dal presidente Crocetta. Le istituzioni locali, anche sotto la pressione degli stessi lavoratori, hanno chiesto ed ottenuto un incontro con il Governatore.
Il capo dell’amministrazione di Palazzo dei Giganti, forse per prudenza o forse per altre ragioni, è rimasto abbottonato sull’esito del confronto con Crocetta. Almeno attraverso la stampa. Stampa che ha invece voluto scomodare oggi il numero tre di aula Sollano per illustrare i contenuti di quella riunione.
“Mi è sembrato giusto e opportuno – afferma Di Rosa – dal momento che ho visto con i miei occhi e sentito con le mie orecchie, portare a conoscenza dei diretti interessati e delle loro famiglie, parecchio preoccupati, quanto è emerso nel corso dell’incontro che si è svolto a Palermo”.
“Il presidente Crocetta – aggiunge l’esponente del Megafono in consiglio comunale – ha assunto l’impegno che, proroghe nazionali permettendo, ci sono i fondi in bilancio per allungare il rapporto fino al 31 dicembre”.
In questa fase l’ostacolo principale è rappresentato da una norma dello Stato che vieta dopo il 31 luglio la possibilità di applicare ulteriori proroghe.
“Sotto questo aspetto, da quello che sono riuscito ad intuire –osserva ancora Di Rosa – lo scoglio non sarà insormontabile. E’ stata già avviata un’interlocuzione con Roma destinata, a mio avviso, ad avere un epilogo positivo”.
Un altro tema della conferenza stampa ha riguardato l’ipotesi, concreta, che il Comune di Agrigento debba procedere alla riduzione oraria.
“Gli uffici – precisa Di Rosa – sono orientati in effetti su questa linea, tenuto conto delle difficoltà finanziarie dell’ente, ma noi faremo di tutto per scongiurare questo rischio. Il sindaco mi ha assicurato – evidenzia il vice presidente del Consiglio di Palazzo dei Giganti – che questa linea non passerà”.