Giuseppe Maurizio Piscopo
Il dottore Fabio Navarra è nato ad Agrigento nel 1978. Si è laureato in medicina e chirurgia nel 2004 a Palermo con 110/110.
E’ specializzato in oftalmologia con lode 2008 presso l’Università di Catania. Ha svolto il dottorato di ricerca in ipovisione e riabilitazione visiva. Ha ricevuto il Premio De Gennaro nel 2011 dalla Società italiana di Ergoftalmologia e Traumatologia oculare. Ha ricevuto la medaglia Favaloro dalla società oftalmologica meridionale. Ha partecipato come relatore a numerosi congressi. E’ autore di lavori scientifici e pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali.
Come eri da bambino, cosa ti attraeva in particolare della medicina?
Da piccolo penso di essere stato un bambino molto fortunato. Sono stato sempre attorniato da moltissime attrazioni, svaghi, divertimenti, stimoli e sono stato circondato da un ambiente familiare e scolastico sano, favorevole e produttivo.
Cosa ti attraeva di più dell’arte medica?
Dell’arte medica mi attraeva ogni aspetto ma soprattutto il camice bianco nel senso stretto del termine inteso come purezza.
I bambini digitali secondo te sono felici, tu sei stato un bambino felice?
Non penso che i bambini di oggi siano stati cosi’ spensierati e felici come quelli della mia generazione. Tutti gli elementi digitali e tecnologici stanno creando molte limitazioni e problemi non solo visivi. Sono nati nuovi problemi che sono in costante aumento.
Tu sei un medico che si occupa di occhi. Quali sono le principali malattie che colpiscono gli occhi oltre alla cataratta, il glaucoma, la retinopatia e la degenerazione maculare?
Le principali patologie visive sono quelle che hai elencato, ma soprattutto quelle del ‘Benessere’ del diabete e della longevità come la degenerazione maculare senile che sono tra le più invalidanti e in previsioni future in costante aumento.
I nostri occhi sono gli organi per interagire con il mondo?
L’85% delle nostre funzioni globali dalla nascita in poi dipendono dagli occhi.
Puoi spiegare che cos’è la simbologia degli occhi ?
La simbologia dell’occhio si ritrova fin dall’antico testamento, in cui l’occhio aperto privo di palpebre era segno di trascendenza. Lo stesso simbolo di un occhio iscritto in un triangolo equilatero rappresenta la perfezione nei massoni. Ma bisogna anche ricordare che il singolo occhio dei ciclopi sia anche simbolo di cieca stupidità-
Puoi commentare questa celebre espressione: L’occhio è lo specchio dell’anima…
Occhio specchio dell’anima, preferisco ricordare una frase di Socrate: se tu sei veramente medico sappi che quando curi gli occhi, dietro gli occhi c’è la mente e dietro la mente c’è l’anima e che per curare gli occhi devi capire l’anima.
E’ vero che in alcuni soggetti esiste anche il colore rosso degli occhi?
Il colore rosso degli occhi non esiste. E’ la mancanza di melanina nell’iride presente nelle persone albine che riflette il fondo rosso dell’occhio.
E’ vero che il colore degli occhi è una mutazione genetica?
Il colore degli occhi non è una mutazione ma un fatto geneticamente determinato.
Le mutazioni provocano malattie come il daltonismo.
Il trucco nelle donne può causare danni agli occhi?
Il trucco certo che è dannoso. Anche un prodotto di marca che è piu ricco di conservanti può risultare nocivo per gli occhi delle donne.
Quali sono i nemici degli occhi oltre al fumo, una cattiva alimentazione, i raggi solari, lo smartphone, il led e la luce blu?
I principali nemici sono il benessere dato dalla cattiva alimentazione, i raggi UV e i telefonini.
Che cos’è l’occhio pigro?
E’ un occhio che non raggiunge l’acuità visiva massima neanche con la migliore correzione possibile. Le cause più frequenti sono anisometropie cioè differenze di difetti di vista fra i due occhi, ragion per cui un occhio prende il sopravvento sull’altro creando talvolta problemi di strabismo.
Quali passi avanti ha fatto la scienza degli occhi in questi ultimi anni?
Del mondo degli occhi si conosce molto. Delle patologie sappiamo molte cose rispetto al passato. Ci sono nuovi rimedi e nuove cure, alcune molto innovative ed efficaci. La tecnologia in campo olftamologico cresce continuamente, sia in termini di diagnosi che di terapia. Penso tuttavia, che tante terapie del passato siano ancora attuali ed efficaci.
E’ vero che un bambino riesce a riconoscere i colori solo a tre anni?
I bambini riescono a sviluppare la vista e i colori dopo i 6 mesi.
La bellezza salverà il mondo… Puoi commentare questa frase di un celebre scrittore russo?
Spero che la bellezza sia un obiettivo comune, intesa come propensione individuale verso la bontà e la generosità di animo.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Esercito questa professione dal 2004 e la mia passione è rimasta immutata. Il mio progetto è quello di lavorare sempre meglio e impegnarmi ancora di più. Amo profondamente questo mestiere, ma spero di ritagliarmi più spazio anche per me e per le cose più banali che spesso mancano, ma che sono sempre importanti e a portata di mano.