Favara è da sempre fucina di cultura, luogo di aggregazione dove operano numerose associazioni e centri culturali che animano la vista sociale ed arricchiscono il territorio con iniziative artistiche e di grande valenza sociale.
Ad arricchire questo importante settore la nascita dell’associazione “L’uno completa l’altro”, voluta da Lillo Montaperto, da sempre impegnato nel campo del l’associazionismo. “Il nostro intento è quello di diventare una agenzia di formazione umana attraverso le nuove forme di interazione sociale – ci dice – sarà attivo un laboratorio teatrale, un laboratorio giornalistico rivolto soprattutto ai ragazzi con lo scopo di farli innamorare della lettura, dell’arte, della cultura. Un’associazione aperta a tutti quanti vorranno impegnarsi per far crescere la nostra città”.
La prima uscita della nuova associazione, che comunque aveva avuto un’anteprima durante le manifestazione relative al premio “Buttitta” organizzato dal centro culturale Renato Guttuso di Favara, quando aveva presentato la pièce teatrale “Colapesce” sarà sabato 13 aprile 2019 al teatro San Francesco di Favara dove riproporrà “La leggenda di Colapesce”, atto unico liberamente adattato e tradotto in dialetto da Nancy Mannino e Lucia Milia, per la regia di Lillo Montaperto. La serata sarà arricchita da interventi artistici e musicali da parte degli allievi dell’Accademia Le Muse di Claudia Rizzo, e L’Accademia Palladium di Lia Minio, con la presenza di altri importanti artisti di Favara come i maestri Salvatore Sciacca e Graziano Mossuto.