"Sono pervenute alla Federconsumatori alcune proteste riguardanti un tipo di bollettazione che,
pur segnalando consumo zero, rivendica il pagamento di costi che si aggirano tra i 30 euro (nel caso
di utenza uso domestico residente) e i 60, 80 euro (nel caso di utenza uso domestico non residente)
solo per quota fissa e per iva". A denuncialo sono Ilenia Capodici e Floriana Bruccoleri, rispettivamente presidente e vicepresidente dela sezione agrigentina dell'associazione a difesa dei consumatori
"Se il consumo è zero – affermano – Girgenti Acque non ha il diritto di emettere bollette, secondo una nostra
ragionevole valutazione, pertanto abbiamo chiesto alla società il ritiro di dette bollette e all'Ato di
intervenire per dovere di controllo sull'appaltatore a tutela degli interessi del cittadino utenteconsumatore.
La Federconsumatori aspetta gli atti conseguenziali da parte dell'Ato ( ing. Barone e Hamel) e
da Girgenti Acque ( dott. Ponzo).
Sarà cura di questa associazione informare gli utenti in base al riscontro ricevuto ed in
mancanza, le iniziative conseguenti" – concludono Capodici e Bruccoleri
