E’ deceduto oggi il Signor Michele Milia. Se n’è andato dopo tre anni dalla chiusura del suo storico Caffè nella centralissima Via Roma, locale che aveva aperto nel lontano 1957. Con lui se ne va un pezzo della storia della città.
Persona amabilissima, discreta, di grande sensibilità che ha saputo trasferire ai sui figli le sue significative qualità di uomo di altri tempi.
I funerali avranno luogo lunedì prossimo alle 15,30 nella Chiesa San Giuseppe Artigiano a Favara.
Al dolore della moglie, a zia Maria, dei figli Antonello e Marianna, ai familiari tutti si stringe la redazione di SiciliaOnPress.
GRAZIE ZIO MICHELE.
Ci sono persone che per tutta una serie di motivi legano il proprio percorso di vita alla comunità di appartenenza in maniera così delicata, profonda e diffusa da essere considerate come una sorta di patrimonio comune. E questa sensazione collettiva scaturisce da un insieme di elementi che si combinano in maniera così virtuosa da renderle uniche, autorevoli, affidabili, credibili e, soprattutto, care, ma davvero tanto care.
Una di queste autentiche figure favaresi si è spenta, inaspettatamente, ieri lasciando un vuoto percepito oltre che dalla famiglia dalla comunità cittadina intera. Mi riferisco al caro Zio Michele Milia, classe 1933, 86 anni consacrati alla famiglia, al lavoro – ha gestito per diverse decadi il Bar di Via Roma conosciuto da tutti come il Bar di “lu Zì Micheli Milia” – ed alla comunità, offrendo ai numerosissimi suoi clienti, residenti e non, l’ospitalità tipica favarese, la bontà delle sue creazioni, la simpatia del suo carattere, la generosità del suo animo. In ciò sempre affiancato dalla cara Zia Maria, sua affettuosa sposa, con la quale ha condiviso una lunga ed appassionata storia d’amore, coronata dal dono di due figli, i cari Marianna ed Antonello.
Qualche giorno fa lo avevo chiamato per offrirgli gli auguri di buon compleanno e non avrei mai immaginato che quelle sue dolci parole di ringraziamento si dovessero trasformare nel suo ultimo saluto. Stamattina vedendo il manifesto funebre che dava il triste annunzio della sua dipartita ho avvertito subito un vuoto dentro di me, e come in un baleno nella mia mente sono fluiti tutta una serie di bellissimi ricordi che da oggi saranno custoditi con particolare cura e con grande affetto. Nell’innalzare una preghiera al Signore per il suo eterno riposo, sento di volerlo ringraziare per il servizio reso alla nostra città con il suo virtuoso percorso di vita e con il suo costante impegno espresso dalle responsabilità familiari, lavorative e civiche da lui sempre onorate. Una di quelle storiche figure favaresi di cui certamente ci ricorderemo a lungo. Grazie, Zio Michele! Riposa in pace nel misericordioso abbraccio di nostro Signore. Ai familiari tutti le più sentite condoglianze.
Gaetano Scorsone