Forti emozioni ieri sera durante la proiezione del docufilm “Quasi 12 – Nessun colpevole” nell’aula magna dell’Istituto comprensivo “Falcone e Borsellino” di Favara intitolata proprio a Stefano Pompeo, il bambino di Favara ucciso per errore in un agguato mafioso.
La proiezione è coincisa con il giorno del suo compleanno, segue quelle già effettuate ad Agrigento e al Teatro San Francesco di Favara ed è stata inserita nel contesto della XI Festa della Legalità. Accanto ai genitori, Carmelina e Giuseppe, il regista del docufilm (prodotto da Fuoririga) il giornalista Gero Tedesco, la sindaca Anna Alba e il Procuratore capo presso la Procura delle Repubblica dei minori di Caltanissetta, Laura Vaccaro. Hanno tuonato forti le parole pronunciate dal magistrato contro chi sa e non collabora per dare un volto al killer di Stefano.
Alla Fine della proiezione diversi minuti di applausi e tutti in piedi per rendere omaggio alla piccola vittima innocente, tra tante lacrime e tanti ricordi. Ma anche tanta rabbia per i 20 anni trascorsi dall’omicidio senza che si riesca a dare una svolta a questo terribile fatto. Le riflessioni finali, in un’aula magna gremita, le ha colte il docente e giornalista Giuseppe Piscopo che ha voluto sottolineare come l’I.C. “Falcone e Borsellino” ricorda sempre Stefano Pompeo nel giorno del suo compleanno “perché vuole trasmettere alla comunità scolastica il messaggio che Stefano è sempre tra noi”. A testimonianza di questo legame l’intitolazione dell’aula magna dell’istituto, sede ogni giorno della mensa scolastica.