Venerdì 10 maggio 2019, alle ore 17.30, sarà presentato presso il Castello di Chiaramonte di Favara il nuovo libro di Pasquale Cucchiara dal titolo “Salvatore Bosco, il filosofo del popolo”, edito da Medinova.
L’evento, patrocinato dal Comune di Favara, è organizzato dall’ARCI territoriale di Agrigento. La presentazione rientra nell’edizione 2019 di “No Rogo, spegni l’ignoranza”. Da Trieste a Favara si ricorderà quel tremendo 10 maggio del 1933 quando i nazisti bruciarono sulla piazza del teatro dell’opera di Berlino tutti i libri considerati “contrari allo spirito tedesco”. “L’Arci è da anni impegnato nel ricordare quel giorno, perché siamo convinti che la memoria rappresenti oggi il miglior scudo per le nostre democrazie. Bisogna dunque alimentare questo serbatoio di valori inestimabili e il legame con il ricordo di cosa è accaduto per evitare che la storia si ripeta”.
I lavori, moderati dal giornalista Giuseppe Moscato, vedranno la presenza della sindaca di Favara Anna Alba, della presidente provinciale ARCI Agrigento Angela Galvano. A confrontarsi con l’autore Pasquale Cucchiara, sui temi trattati nel libro, l’editore di Medinova Antonio Liotta e lo storico e saggista Simone Oggionni, che ha anche curato la prefazione dell’opera.
“Questo libro – dichiara l’autore Pasquale Cucchiara – è l’ incrocio fra il saggio di attualità politica e la storia locale favarese che sintetizza l’impegno e il rigore intellettuale e politico di Salvatore Bosco. “Ricordarlo – aggiunge Simone Oggionni – vuol dire lanciare un grido di dolore verso la società di oggi”. “Salvatore Bosco, il filosofo del popolo” è il secondo impegno letterario per Pasquale Cucchiara, è datata 2015, infatti, il suo primo lavoro “Altri uomini – Storie di antifascisti e partigiani favaresi” che ha dato il giusto riconoscimento ai tanti figli illustri di Favara che hanno dato il loro contributo alla Resistenza e alla lotta di liberazione del nazi-fascismo.