Come concordato tra Pasquale Cucchiara presidente di LiberArci e Rosanna Pecoraro assessore al Comune di Favara, sono iniziati questa mattina i lavori per la realizzazione di due murales per coprire le svastiche naziste e le scritte razziste apparse qualche mese fa in via Fratelli Cervi.
Cancellate le polemiche e smussati gli angoli si sta operando per l’obiettivo comune di spendersi per il bene della città di Favara ed eliminare, come era già stato fatto dagli artisti di LiberArci in via Padre Francesco Schifano, quelle scritte che offendono l’intera città di Favara. A realizzare i murales sono Geta Tabone, artista di Favara chiamata da LiberArci e Aleksandra Drozd, Anna Gora,, Natalia Gozdalska, e Sylwia Choma artiste polacche che si trovano a Favara nell’ambito del progetto “Mobilità nel mercato del lavoro” finanziato dalla Comunità europea, gestito a Favara dall’associazione Pentagramma con il Comune di Favara partner, finalizzato a far conoscere il mercato europeo ai cittadini dei nuovi Paesi membri che si inseriscono in Europa.
Durante la loro permanenza a Favara lasciare un’impronta polacca nei comuni dove alloggiano, in questo caso un murales, e naturalmente prendono visione della realtà che li ospita. I murales saranno realizzati durante tutta la giornata di oggi nella libera interpretazione delle artiste.