La terza commissione del Csm ha individuato le sedi per i magistrati di prima nomina. E tra le destinazioni c’è ovviamente il palazzo di giustizia di Agrigento che presenta un vuoto di organico preoccupante: tant’è che, a più riprese, è stato lanciato il grido d’allarme. Per gli uffici di Via Mazzini sono così in arrivo i rinforzi. E precisamente un magistrato inquirente e nove giudicanti. Ora la proposta dovrà passare al vaglio e all’approvazione del plenum del Consiglio superiore della magistratura nel corso di una riunione prevista per la prossima settimana. Prima dell’estate, se tutto andrà per il verso giusto, le sedi designate potranno tirare un sospiro di sollievo con l’arrivo delle nuove toghe.