di William Di Noto
Si tiene oggi a Caltanissetta, presso la Casa delle Culture e del Volontariato “Letizia Colajanni” di Caltanissetta in Via Xiboli n.310, il Convegno “Lavoro, Inclusione e innovazione a forte impatto sociale”; l’appuntamento, promosso dal Consorzio Sol.Co, con il contributo scientifico del Consorzio Nazionale “Idee in rete”, vuole essere un’occasione di sviluppo locale, attraverso opportunità e vantaggi dei tirocini formativi da attivare all’interno del PON Inclusione Avviso 3/2016.
L’iniziativa vuole costituire un momento di dibattito e di confronto tra gli Esperti del settore per approfondire e condividere le declinazioni metodologiche attorno al tema dell’inserimento lavorativo sperimentate in ambito locale, nazionale e comunitario, partendo dall’esperienza dei Progetti PON Inclusione, avviati nelle diverse realtà distrettuali della Sicilia, per offrire opportunità di inclusione attiva al percorso lanciato nei mesi scorsi dai promotori nazionali del “Manifesto per rilanciare la cooperazione sociale di inserimento lavorativo”.
Un progetto diventato in pochissimo tempo prodotto collettivo, grazie alla sottoscrizione di oltre centoventi Organizzazioni italiane, che hanno offerto il proprio contributo rilanciando importanti proposte operative per aprire una lente di ingrandimento sul ruolo che le Cooperative sociali svolgono per promuovere processi di inclusione lavorativa.
Ad arricchire la giornata, caratterizzata da un altro profilo formativo/informativo, sarà la presentazione del Progetto comunitario “BEGIN – Environmental Guardianship for Inclusion” di cui il Consorzio Sol.Co. è partner, avviato lo scorso anno e che attraverso meeting, piani operativi e simulazioni pratiche vuole definire un modello di business innovativo per la creazione di startup sociali capaci di includere i più fragili.
Nell’ambito della mattinata sarà presentato inoltre il Contest creativo “Volontariamente”, bandito dalla Fondazione Ebbene per rafforzare il binomio tra formazione e legalità, e rivolto ai giovani siciliani under 35; con “Volontariamente”, la Fondazione Ebbene vuole educare le nuove generazioni alla necessità di costruire e descrivere una Sicilia che non sia più terra di Mafie bensì di legalità, una legalità che si costruisce anche attraverso le grandi e piccole esperienze di Volontariato che i giovani vivono quotidianamente.
Tutto ciò ritenendo che le attività di Volontariato e l’impegno civico siano “palestre di vita” fondamentali per formare i ragazzi alla legalità e al contrasto alle mafie, specie perché queste ultime si nutrono dell’esclusione, dell’emarginazione e quindi del bisogno di chi è più fragile.
Il Concorso prevede la realizzazione di un elaborato inedito e originale, con dimensioni e tecnica di realizzazione liberamente scelte dai partecipanti (fotografia, disegno a mano libera, artwork digitale, illustrazione, dipinto etc…) che descriva l’esperienza di Volontariato vissuta: al Vincitore sarà assegnata una borsa di studio, offerta dall’HARIM – Accademia Euromediterranea, per l’anno accademico 2019/2020.
L’evento odierno si rivolge alle Organizzazioni che operano nel capo dell’inserimento lavorativo, alle Imprese che vogliono introdurre nel proprio core business iniziative a forte impatto sociale, ai Professionisti, agli Amministratori ai quali è demandato il compito di mettere in atto politiche pubbliche e alla stampa.