Per raccontarvela tutta, la sindaca Anna Alba dopo la pubblicazione del nostro editoriale ci ha inviato un messaggio in WhatsApp “secondo te quale è la soluzione rifiuti”. Al messaggio è seguita una cordiale conversazione telefonica sul lavoro fatto in questi mesi dall’amministrazione comunale.
“Il Comune – ci dice la sindaca di Favara – sta lavorando sul progetto del centro di compostaggio, che rappresenta la chiave di volta per le comunità, cosicché il comune diventi autonomo per il conferimento dell’umido in modo da determinare una riduzione del costo conferimento in discarica”.
A tal proposito, l’amministrazione comunale avrebbe individuato quattro area da destinare come centri di compostaggio. nello stesso tempo sta lavorando per perfezionare tutti i documenti per la richiesta di finanziamenti alla Regione. Il termine di presentazione è il prossimo mese di ottobre. “Prima della scadenza – continua la sindaca – non possiamo accedere al finanziamento regionale”.
Con la realizzazione del centro di compostaggio non si ripeteranno i recenti incresciosi episodi. Intanto, ci troviamo in piena emergenza.
“Adesso basta – replica Anna Alba – Siamo stanchi dell’incapacità della Regione di dare stabilità alla raccolta. Ho dovuto emettere, insieme ad altri Sindaci, una ordinanza, l’ennesima, cambiando il calendario della raccolta. Non ci fermeremo qua, insieme agli altri Sindaci abbiamo deciso di chiedere un incontro urgente con il presidente Musumeci”.
Del resto, Musumeci, Cocina, sindaci e compagnia cantando non possono chiedere ai cittadini che pagano, senza interruzione alcuna, il servizio, di tenersi a casa per circa 20 giorni i rifiuti organici con le elevate temperature di una caldissima estate.
