Giuseppe Maurizio Piscopo
Agrigento 1991, l’Ente turismo propone alle coppie in crisi e che stanno per lasciarsi un soggiorno gratuito nei migliori alberghi della Valle dei templi.
Agrigento è la città di Pirandello, una città folle ricca di personaggi creativi e bizzarri come bizzarra è tutta la provincia agrigentina. E l’idea geniale non poteva non venire che a Paolo Cilona un Artista, un operatore culturale da sempre impegnato per la promozione del territorio per la valorizzazione della Valle dei Templi, per la nascita dell’aeroporto e per una trasformazione radicale della Palermo Agrigento.
La terra agrigentina ha un fascino particolare che strega i forestieri. Nel Gennaio del 1991 Paolo Cilona presidente dell’azienda autonoma di soggiorno e turismo propone un’iniziativa assai singolare: alle coppie in crisi e che stanno per lasciarsi viene offerto un soggiorno gratuito a carico dell’ente del turismo nei migliori alberghi della Valle dei templi di Agrigento.
Non va dimenticato che gli agrigentini hanno sposato il mondo. Nella città convivono mille nazionalità diverse. La maggior parte delle leggende che riguardano Agrigento oltre alla Valle dei Templi, riguardano l’unità della famiglia, l’amore coniugale, l’affetto dei figli. Ecco allora la proposta affascinante per le coppie in crisi: una cena a lume di candela, una passeggiata notturna fra i ruderi illuminati della luna possono fare miracoli. In fondo la Sicilia è amore, ospitalità, tradizioni. Ai coniugi che vogliono cercare l’ultimo tentativo, prima di separarsi e che hanno avviato la pratica di divorzio davanti al magistrato viene offerta un’opportunità unica. Il tutto per tentare un’estrema carta che scongiuri la separazione legale e consenta la riappacificazione.
Nei tre giorni di permanenza ad Agrigento saranno offerti piatti tipici siciliani, servizi di noti psicologi, ginecologi, giuristi e l’incanto delle serenate sotto le finestre delle stanze d’albergo. I coniugi riappacificati possono diventare clienti abituali di Agrigento e della sua magnifica valle dei templi, così come i loro parenti e amici. Preciso, che moltissimi giornali ed inviati di varie testate sono arrivati ad Agrigento per intervistare Paolo Cilona. Ecco alcuni titoli dei principali giornali italiani e stranieri: La Gazzetta del Sud: “Vacanze d’amore per coppie in crisi”; Il Tempo: Gratis ad Agrigento per evitare il divorzio; Il Giornale di Sicilia “L’Azienda del turismo di Agrigento ospita per tre notti le coppie in crisi”;
IL Giornale: “Soggiorni gratis ad Agrigento per coppie in crisi”; La Repubblica: “E’ nato il tour salva nozze”; La Sicilia: “Templi per coppie in crisi”; Cronache italiane: ”Agrigento capitale dell’amore”; L’Ora: “Che ritorni la fiamma nella Valle dei Templi”; ‘Agenzia di viaggi: ”Agrigento è come Cupido”;
Travel Trade Gazette: “Al tempio della Concordia coppie in crisi si riconciliano”; Giornali stranieri: “Making Peace in the City of Love”; “Agrigento stadt der liebe, Letze Chance fur Ehemude”; Settimanale Oggi: “Volete separarvi? Ripensateci: Agrigento offre un tour d’amore; Stop: Sotto il tempio incantato il vostro amore riofirirà; La Mela: “ I soggiorni della discordia” Ciao Sicilia: Le coppie in crisi; Viaggi: “Agrigento capitale dell’amore”; Gente: “Ospitalità gratis per le coppie in crisi”; Flash: Maurizio Bertè si precipita ad Agrigento per incontrare Paolo Cilona, per conoscere il vulcanico presidente dalle innumerevoli e strane iniziative. La Nazione: “Un personaggio pirandelliano”; Giornale di Sicilia: “E nella valle sbocciarono i fiori d’arancio”; L’Ansa: ”Amor a la siciliana”; “Magia dei templi e miracolo d’amore i coniugi tedeschi Karin e Jurgen Klering (nella foto) separati torneranno a vivere insieme. Paolo Cilona progettò di inviare a tutti i giudici dei tribunali italiani impegnati nel delicato e difficile settore delle separazioni coniugali una circolare con la quale faceva presente che prima dell’ultima udienza , quella cioè in cui il giudice fa l’ultimo tentativo prima di separare legalmente la coppia, di far presente a mariti e mogli l’insolita possibilità di trascorrere tre giornate e tre notti nella Valle dei Templi. Anche le Tv straniere diedero spazio a questa originale iniziativa. Ed ora vi confido che ne parlai anch’io alla Radio. Allora la sede Rai era in Via Cerda dove collaborai per dieci anni…