Si è svolto ieri pomeriggio nell’aula magna dell’Istituto Anna Frank di Agrigento un incontro di formazione-informazione, rivolto ai docenti ed ai genitori della scuola, sul tema ”Il diabete giovanile: prevenzione, trattamento, emergenze”.
L’incontro, nato dalla collaborazione dello stesso Istituto e il Lions Club Chiaramonte – Agrigento, ha permesso di approfondire il delicato tema del diabete in età evolutiva ed i principi basilari del suo trattamento in modo da garantire, agli alunni con questa patologia, una perfetta integrazione ed una frequenza scolastica basata sul benessere e sulla sicurezza.
I lavori sono stati introdotti dal professore Alfio Russo, preside dell’Istituto, che dopo aver dato un saluto di benvenuto agli oratori e a tutti i partecipanti, ha rimarcato l’importanza dell’incontro, per permettere a quanti operano all’interno della scuola un momento di conoscenza, ma anche di riflessione, su come comprendere e gestire eventuali situazioni di emergenza strettamente legate alla salute degli studenti.
Il professore Giovanni Celauro, presidente del Lions Club Chiaramonte-Agrigento, ha rimarcato l’impegno del Lions come club di servizio, pronto ad intervenire e ad aiutare laddove è richiesto con progetti di varia natura.
Al dottor Alfonso La Loggia, responsabile del Centro di Riferimento Regionale presso l’Asp di Caltanissetta per il diabete in età pediatrica per Agrigento, Caltanissetta ed Enna, il compito di spiegare, ad una platea prevalentemente di docenti, il diabete, cos’è, come riconoscerlo e come agire, ma anche quello di mettere a conoscenza gli operatori scolastici dell’esistenza di un documento strategico d’intervento integrato per l’inserimento del bambino, adolescente, giovane con diabete in contesti scolastici, al fine di tutelarne il diritto alla cura, alla salute, all’istruzione e alla migliore qualità di vita.
Un documento che rappresenta uno strumento tecnico per fornire un quadro di riferimento sia clinico che normativo; le procedure di intervento per la somministrazione di farmaci a scuola ed i protocolli operativi relativi all’inserimento del bambino con diabete, individuando le responsabilità dei vari soggetti.
La dottoressa Cristina Cucugliato, dietista e componente del Centro di riferimento regionale presso l’Asp di Caltanissetta, ha evidenziato l’ importanza della dieta mediterranea , che dovrebbe essere alla base dell’alimentazione di tutti i bambini per garantire loro uno stile alimentare sano, equilibrato e di prevenzione all’obesità.
A chiudere i lavori, l’intervento del cardiologo dottor Carmelo Vitello, presidente della zona 27, che ha messo in evidenza come il diabete sia in Sicilia una patologia con indici di diffusione ben più alti di quelli tumorali e pertanto la diffusione di conoscenze specifiche, permettono a chi opera all’interno del sistema scolastico di agire con maggiore sicurezza ed efficienza.