Tutto può scatenare una folle gelosia, in una nota canzone pure un crine di cavallo scambiato per un capello.
E l’eccesiva gelosia, spesso, fa brutti scherzi, come nella storia che vi stiamo raccontando di una donna aggredita verbalmente da un’altra donna per aver, semplicemente, trovato nel telefono del marito una chiamata verso la malcapitata.
I protagonisti di questa incredibile vicenda, sono, dicevamo, una coppia di Raffadali e un’ignara donna scambiata per l’amante del marito.
La coppia è in cerca di una villetta da acquistare. L’uomo chiama telefonicamente una signora quarantenne perché in città si vocifera erroneamente che la sua casa fosse in vendita.
Una normalissima telefonata, nella quale uno chiede notizie sulla vendita dell’immobile e l’altra chiarisce che non è in vendita, eppure nell’era dei telefonini, questa telefonata sarà destinata ad accendere il grande fuoco della gelosia. La colpa, se di colpa si può parlare, del marito è stata, molto probabilmente il non avere cancellato dalla sua rubrica il numero telefonico “incriminato” nonostante a quel punto risultasse assolutamente inutile registrare e conservare. Non lo avesse mai fatto… La moglie gli controlla il cellulare, trova il contatto e attiva le indagini per scoprire il presunto tradimento del marito.
Indagini facili, oggi, grazie ai profili social. Scopre si tratti di una bella donna, una quarantenne. Mette insieme il mosaico con i tasselli della folle gelosia. Una bella donna, il suo numero di telefono nella rubrica del cellulare del marito e una chiamata. Tanto è bastato per avere la certezza cercata e per affrontare la rivale, in un primo combattimento” telefonico. Così in preda alla cieca gelosia chiama la signora accusandola di essere l’amante del marito.
Volano parole grosse, in un confuso urlato dialogo. La prima accusava, senza andare troppo per il sottile, la seconda si difendeva senza capire con chi e di che cosa si stesse parlando, in una sorta di lotta tra neri in una notte senza luna.
La lotta si è spenta solo quando la malcapitata vittima ha avuto la fortuna di dire che aveva ricevuto la telefonata, ma per la vendita della casa.
A quel punto, viene fuori la grande gaffe, le scuse e il blocco sul cellulare del numero della presunta e mancata amante.
A volte per gelosia un crine di cavallo può essere scambiato, davvero, per un capello.
