di Alessandro Lazzano
I lavoratori della Formazione Professionale dicono BASTA ai continui rinvii della pubblicazione del nuovo Avviso che permetterebbe il ritorno al lavoro di parte di essi!!
E’ inaccettabile che si continui ancora a tergiversare per dare il via all’inizio di una “nuova stagione formativa” ormai attesa da anni da utenti e lavoratori del settore; e’ inaccettabile che per le continue controversie tra Enti attuatori non si sia ancora giunti ad una versione definitiva e condivisa del nuovo avviso; e’ inaccettabile che il neo assessore si faccia ancora tirare la giacca ora dagli enti cosiddetti storici e ora dagli enti cosiddetti nuovi.
CHIEDIAMO pertanto all’On. Lagalla di rompere gli indugi e pubblicare IMMEDIATAMENTE il nuovo bando, che potrebbe dare respiro a migliaia di lavoratori del settore e risposte a migliaia di giovani e meno giovani, che attendono ormai da anni di potersi formare e qualificare per potere cosi’ avere una chance in piu’ per poter accedere al mercato del lavoro.
CHIEDIAMO, altresi’, che venga “confezionato” un bando che possa essere inattaccabile da ricorsi vari e che, per non fare un torto a questo o quell’altro ente, alla fine possa fare l’ingloriosa fine dei famigerati avviso1, avviso 3 e avviso 8; a tal proposito ci permettiamo di segnalare al neo assessore che le regole, per noi inattaccabili, sono gia’ codificate nel regolamento di accreditamento di cui al DPR 25 del 2015, pertanto tutti gli incontri, compresa l’ultima passerella in V commissione legislativa all’A.R.S., ci sembrano semplicemente una inutile perdita di tempo!!! E i lavoratori ormai, senza nessun sostegno al reddito, di tempo non ne hanno piu’!!!
CHIEDIAMO, infine, al “sensibile” Assessore di mettere finalmente nero su bianco una “road map”, fino ad oggi dallo stesso solo immaginata e annunciata ad ogni occasione, codificando quindi azioni e tempi certi, per dare risposte e mettere in “salvaguardia” i lavoratori iscritti all’albo di cui all’art. 14 della L.R. 24/76 ed assunti entro il 31/12/2008 che dovessero rimanere privi di incarico.
Il tempo ormai e’ abbondantemente scaduto, la luna di miele con il nuovo governo si e’ consumata e gli operatori della F.P., ormai ridotti alla fame, stanchi di continui annunci e false promesse in mancanza di risposte concrete e tangibili in tempi brevissimi, sono pronti a scendere in piazza per difendere con le unghie e con i denti il proprio futuro lavorativo!!!