Autore: Salvo Vinciguerra

Dal Vangelo secondo Marco  In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione…

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È stato sepolto nella sua cattedrale di Messina Mons. Giovanni Marra arcivescovo emerito della Diocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela, morto qualche giorno fa a Roma. Oggi nel Duomo dove il Cristo Pantocratore domina tutto l’abside si è svolta la celebrazione in suffragio di Mons. Marra presieduta da Mons. Giovanni Accolla, Pastore della Chiesa Messinese, con la partecipazione del Cardinale Don Franco Montenegro, Vescovo di Agrigento, già vescovo ausiliare di Mons. Marra, Presenti l’Arcivescovo di Catania Mons. Gristina presidente della Conferenza Episcopale Siciliana, Mons. Ferraro, Vescovo emerito della Diocesi di Agrigento, il Vescovo ausiliare della Diocesi di…

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Racconto una storia di paure e della vittoria su di esse. La storia che gira intorno alla nascita di una bambina in una famiglia di migranti. E la nascita è il trionfo dell’operazione “solidarietà” piuttosto di altre promosse e diffuse al momento.  È da giorni che cerco di scrivere questo articolo, ma non trovo il modo di iniziare, scrivo e cancello cercando di capire quale sia la forma migliore per offrirvi la notizia, mentre qualcosa dentro mi dice “non si inorgoglisca il tuo cuore, ma racconti le meraviglie del Signore”. Riflettendo, proprio su ciò che di bello ha operato il…

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Dal Vangelo secondo Marco (Mc 5,21-43) In quel tempo, essendo Gesù passato di nuovo in barca all’altra riva, gli si radunò attorno molta folla ed egli stava lungo il mare. E venne uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, come lo vide, gli si gettò ai piedi e lo supplicò con insistenza: «La mia figlioletta sta morendo: vieni a imporle le mani, perché sia salvata e viva». Andò con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno. Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto per opera di…

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Dal Vangelo secondo Luca (Lc1,57-66.80)       Per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei. Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarìa. Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni». Le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome».  Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: «Giovanni…

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La Caritas e l’Ufficio Diocesano Migrantes dell’Arcidiocesi di Messina e Santa Lucia del Mela non potevano mancare all’appuntamento annuale che si svolge in tutto il mondo. Infatti 20 giugno si è celebrato in ogni angolo della terra la Giornata Mondiale del Rifugiato, appuntamento annuale voluto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che ha come obiettivo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla condizione di milioni di rifugiati e richiedenti asilo che, costretti a fuggire da guerre e violenze, lasciano i propri affetti, la propria casa e tutto ciò che un tempo era parte della loro vita. Lo scopo principale non solo della Caritas e dell’Ufficio…

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Dal Vangelo secondo Marco In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga; e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura». Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? È come un granello di senape che,…

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Nel calcio come nella vita ci sono degli episodi che rimangono impressi nella mente e sono posti come sigillo nel cuore, nel rivederli o semplicemente ricordarli ci emozionano. Chi di noi non ricorda il gol seguito da un urlo interminabile di Tardelli, o gli occhi spalancati e increduli di Schilacci che ci fece sognare nelle notti magiche di Italia 90 o il gol di Grosso al mondiale di Germania 2006 ? potrei elencare altri gol rimasti nell’immaginario di tutti noi. Tra i gol più belli che ricordo e che ricordano tutti i miei concittadini di San Fratello senza alcun dubbio…

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Dal Vangelo secondo Marco In quel tempo, Gesù entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare. Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: «È fuori di sé». Gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni». Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se…

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Dal Vangelo secondo Marco Il primo giorno degli Àzzimi, quando si immolava la Pasqua, i discepoli dissero a Gesù: «Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu possa mangiare la Pasqua?». Allora mandò due dei suoi discepoli, dicendo loro: «Andate in città e vi verrà incontro un uomo con una brocca d’acqua; seguitelo. Là dove entrerà, dite al padrone di casa: “Il Maestro dice: Dov’è la mia stanza, in cui io possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?”. Egli vi mostrerà al piano superiore una grande sala, arredata e già pronta; lì preparate la cena per noi». I discepoli…

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