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Autore: franco.pullara
Questa mattina il presidente del Consiglio comunale di Favara, Miriam Mignemi, accompagnata dai consiglieri Giuseppe Lentini, Paolo Dalli Cardillo e Mariano Lombardo ha consegnato un pergamena “riconoscimento” al parroco della chiesa San Giuseppe Artigiano, padre John, e a Paolo Montaperto in rappresentanza dei ragazzi non presenti oggi perché impegnati a scuola. Oltre al sacerdote e a Paolo Montaperto per la parrocchia erano presenti Lina Zucchero e Carmela Sferlazza. Miriam Mignemi e il Consiglio Comunale, mi piace sottolineare, hanno dimostrato, con la loro visita quasi a sorpresa, grande sensibilità verso i giovani che hanno voluto, con il loro singolare presepe, ricordare…
Oggi Aica non ha approvvigionato il serbatoio Cartesio di Favara, quando, per un’accettabile erogazione all’utenza, dovrebbero arrivare 60 litri al secondo. E lo zero contro sessanta si traduce, nella migliore delle ipotesi, cioè qualora domani arrivassero 60 litri al secondo, ad almeno altri due giorni di accumulo per la necessità pressione e quindi di attesa per l’utenza portando a 10 giorni la lunghezza dei turni. Quanto ancora si abuserà ai danni dei favaresi? Turni di 10 giorni con un calvario iniziato prima dell’estate scorsa, questo certifica l’attuale fallimento del servizio idrico gestito da Aica. Intanto le giustificazioni sui disservizi non…
Dall’inizio dell’estate ed anche prima a Favara non si garantiscono i turni di distribuzione idrica che ormai superano gli otto giorni per poche ore di erogazione. Intanto il costo di un’autobotte di 10mila litri è salito notevolmente e si aggira dagli 80 ai 90 euro. Non arriva un litro d’acqua nel serbatoio comunale da ieri, oggi molto probabilmente sarà effettuata la turnazione, mentre salterà totalmente domani e riteniamo, in attesa dell’accumulo delle quantità necessarie, anche dopodomani. Ormai si è perso il conto sulla durata delle turnazione, sicuramente tra un turno e l’altro bisogna attendere oltre sette giorni e fino a…
Favara, sull’inferno del centro storico i consiglieri decisi a trovare responsabili e responsabilità
La scandalosa situazione del centro storico è entrata nel dibattito politico solo dopo i recenti sopralluoghi del comandante della Tenenza di Favara, capitano Leonardo Mirto. Prima dell’intervento dei Carabinieri c’era il coperchio su un pezzo della città che vive nell’assoluto degrado. L’ufficiale dell’Arma appena assunto il comando di Favara ha voluto effettuare controlli nel centro storico ed è venuto fuori lo scandalo. Settimana scorsa la commissione consiliare per il centro storico si è recata nel zona di via Reale, Ciavola, Fonte Canali e ha redatto una serie di domande all’indirizzo del sindaco, dell’assessore Territorio e ambiente, Calogero Attardo, dell’assessore con…
Nell’incontro di giorno 6 dicembre scorso nell’Istituto Professionale Enrico Fermi di Favara alla presenza della signora Catalano Palamenga e delle dirigenti scolastiche Gabriella Bruccoleri, Mirella Vella, Elisa Casalicchio, della dottoressa Maricia Papia, del professore Antonio Moscato e del giornalista Franco Pullara, si è istituita la “Borsa di studio Gaetano Palamenga, maestro e sindacalista” per migliorare la conoscenza della lingua inglese. Una borsa di studio destinata agli studenti dei tre istituti superiori di Favara per volontà della moglie del maestro Gaetano Palamenga, dottoressa Giuseppa Catalano. Chi scrive è stato alunno alle elementari del maestro Palamenga e il legame ragazzo, poi adulto…
Il vaso di Pandora lo ha aperto il capitano dei Carabinieri, Leonardo Mirto, comandante della Tenenza di Favara, che al secondo sopralluogo nel centro storico ha chiesto la presenza dell’amministrazione comunale, dell’ufficio tecnico e dei servizi sociali. Quasi sicuramente si saranno aperte le indagini per accertare responsabilità e responsabili che hanno determinato la drammatica situazione igienico sanitaria e la pericolosità dei luoghi. Tutta la materia potrebbe già essere e ci auguriamo già lo sia sotto l’attenzione della Procura della Repubblica di Agrigento. Dopo l’intervento dell’ufficiale dei carabinieri, i sacerdoti di Favara hanno organizzato un incontro per discutere sulla particolare problematica…
C’è nei favaresi una sorta di rassegnazione su tutti i problemi della città che il Clero ha avvertito e sul quale vuole fortemente intervenire per trasformare la loro arrendevolezza e rassegnazione in coinvolgimento e partecipazione attiva nelle soluzioni. Il capitano Leonardo Mirto da pochi mesi comandante della Tenenza dei Carabinieri di Favara, tra i primi suoi interventi, almeno per quelli a noi noti, ha voluto conoscere lo stato dell’arte del centro storico. L’ufficiale dell’Arma ha aperto il vaso di Pandora e ha avuto piena visibilità da parte dell’opinione pubblica la vergona dell’inferno della zona a valle della Chiesa Madre, tra…
Attualmente arrivano a Favara circa 65 litri di acqua al secondo ed è una quantità che potrebbe riportare i turni ad essere accettabili rispetto ai disagi sofferti dell’utenza dall’inizio dell’estate appena trascorsa con turni oltre i sette giorni. Ovviamente le cause e le scuse non sono mancate così come i comunicati stampa di Aica che informavano puntualmente sui guasti nelle condotte idriche. Altrettanto ovviamente con le giustificazioni non si riempieno i recipienti e neppure ci si consola. È stato un servizio da dimenticare, un incubo per i favaresi costretti ad acquistare a carissimo prezzo l’acqua dai privati. L’attuale approvvigionamento idrico…
Favara senza interruzioni di sorta è sporca per un servizio “arrangiato” e per la libera e incontrastata azione degli incivili. Dopo l’approvazione del regolamento, avvenuta circa un mese fa, i cittadini virtuosi attendono l’installazione delle fototrappole per contrastare l’odioso fenomeno dell’abbandono di rifiuti, ne più ne meno di come avviene nelle città normali. I favaresi aspettano anche il pieno rispetto del capitolato d’appalto che regola il servizio e il rapporto tra il Comune e il raggruppamento d’imprese gestore del particolare servizio.
Dall’inizio dell’estate una serie di guasti sulle condotte di adduzione hanno fatto saltare la programmazione dei turni di distribuzione idrica a Favara che hanno superato la durata di sette giorni tra un’erogazione e l’altra. Ed è corsa all’acquisto dai privati con le autobotti. Considerando l’incertezza giornaliera è necessario stabilire che tipo di servizio viene offerto da Aica a Favara, così da farlo sapere ai cittadini contribuenti e clienti dell’azienda pubblica. Sulla particolare problematica interviene il consigliere comunale Alessandro Pitruzzella che chiede “al Sindaco di intervenire urgentemente con AICA, in merito alla distribuzione dell’acqua. Ci sono quartieri del centro storico che…