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Autore: franco.pullara
Gli automezzi del gestore del servizio sono fermi in piazza dello Sport trapieni di rifiuti portati direttamente dai cittadini, mentre aspettano di essere raccolti quelli conferiti davanti la porta del cittadino. Nella stragrande maggioranza, si tratta di conferimento con tutto mischiato alla faccia del buon senso. Un minoranza è conferimento di cittadini residenti in zone non servite. A fronte di questo disastro si registrano sono tentativi fallimentari di una amministrazione comunale che recentemente ha pagato alla discarica dell’indifferenziato per un solo mese circa 140mila euro.
Pietosa e, in qualche modo, offensiva per la cittadinanza la risposta dell’amministrazione, in Consiglio comunale, all’interrogazione del consigliere Giuseppe Lentini con la quale chiedeva di conoscere il numero esatto delle multe elevate agli incivili per l’abbandono e l’errato conferimento di rifiuti. Lentini chiede perché l’amministrazione comunale, qualche mese fa, aveva parlato di centinaia di multe a carico degli incivili. Nella seduta di ieri le multe si sono trasformate in segnalazioni in “se” e in tanti “ma” balbettate dall’assessore presente nel civico consesso. Lentini, soddisfatto o non soddisfatto, la risposta l’ha avuta così come la città ed è una sola: non…
È doveroso da parte mia ringraziare il sindaco Palumbo e Aica per aver dato tempestivamente riscontro all’articolo pubblicato ieri che denunciava, in buona sostanza, due fatti. Il primo, ovviamente, il disagio del cittadino per l’infiltrazione d’acqua, il secondo il comportamento del consigliere comunale che passa la palla alla stampa invitando la famiglia Marotta Sallia a utilizzarla per risolvere il problema. Iniziamo dalle precisazioni in forma integrale del sindaco di Favara. “In riferimento all’articolo riportante la situazione della famiglia Marotta – Sallia si precisa quanto segue. In seguito alla segnalazione pervenutaci nei mesi scorsi ci siamo attivati sia presso Aica che…
Da anni, spesso durante le piogge ma a volte anche con il bel tempo, alla famiglia Marotta Sallia entra l’acqua dal battiscopa della casa in Via Mascagni 16 Favara. E da anni chiede aiuto all’amministratore comunale per scoprire la misteriosa causa dell’infiltrazione d’acqua. Si è rivolta a tutti la famiglia Marotta Sallia anche ad un consigliere comunale che le ha suggerito di ricorrere alla stampa e così ha fatto rivolgendosi alla nostra redazione. Stupisce certamente il singolare suggerimento del consigliere comunale che avrebbe dovuto persino dichiarare guerra a tutto il mondo arabo piuttosto di buttare la spugna e delegare altri…
Il Comune di Favara deve pagare al gestore della discarica del rifiuto indifferenziato per il solo mese di agosto appena trascorso 143.315,41 euro. Una follia, perché è impensabile che la città produca pannolini, assorbenti, stracci sporchi, cicche di sigarette, lampadine e posate monouso per centinaia di tonnellate in tutti i mesi dell’anno. E sulle enormi quantità di indifferenziato SiciliaOnPress ha scritto decine di denunce fin dall’insediamento dell’attuale amministrazione che sta mostrando uno scarso interesse al rispetto di quanto stabilito nel capitolato d’appalto del servizio di igiene ambientale. Si va alla libera interpretazione e nenti ci fa se si raccoglie senza…
Dall’inizio dell’estate a Favara è notevolmente peggiorata la distribuzione idrica che al momento supera gli otto giorni d’attesa. Una serie di guasti, un’unica condotta che approvvigiona la città e tutte le giustificazione del gestore valgono zero: il servizio è scadente e non per responsabilità della mala sorte o del mondo arabo. Bisogna andare a ritroso nel tempo a prima del 2007, quando le turnazione erano pressappoco come adesso. E allora è il caso di gridare che si stava meglio quando si stava peggio. I cittadini hanno voluto e creduto nell’acqua pubblica non certamente per tirare avanti alla meno peggio ma…
La storia si ripete da anni e con cadenza trimestrale. Il Comune paga quello che può alle ditte in considerazione del magro incasso della Tari ed è costretto a racimolare nei trasferimenti finanziari della Regione. Le ditte, a loro volta, anticipano e alla fine chiudono i rubinetti. Vittime designate gli operatori ecologici e i cittadini di Favara, i primi costretti periodicamente ad indebitarsi per sostenere le loro famiglie e i secondi, da anni condannati, a vivere nel degrado ambientale. Alle strette tutti vanno dal Prefetto. Ci vanno i netturbini a chiedere il rispetto del diritto alla giusta retribuzione, ci va…
Marco Bacchi entra in Fratelli d’Italia “dopo un periodo di riflessione – ci dice – ho deciso di aderire nel partito della Meloni, lo faccio con grande entusiasmo e sposandone appieno il progetto politico”. Il neo consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Marco Bacchi, alle ultime elezioni ha ottenuto 583 preferenze, risultando tra i più votati nella tornata elettorale favarese. La città, intanto, sta vivendo dall’insediamento di Palumbo uno dei momenti più confusi e meno produttivi della sua storia politica, mentre lo scossone per invertire la negativa tendenza è affidato al Consiglio Comunale nelle sue componenti di maggioranza e opposizione. In…
Oltre 71mila euro pagati dal Comune di Favara alla discarica per l’indifferenza per 15 giorni di conferimento, dal 16 al 31 luglio. La città non ha i soldi per pagare le ditte che gestiscono il servizio ecologico e di conseguenza gli stipendi ai netturbini e poi butta dalla finestra centinaia di migliaia di euro per la mancata repressione al fenomeno degli abbandoni e per la libera interpretazione del contratto d’appalto piuttosto della sua corretta applicazione . “Fototrappola in funzione. Trasgressore incivile immortalato. Targa rilevata e convocato dal Sindaco. Favara? No. Siamo a 10 km da Favara”. L’avvocato Adriano Barba cita…
Dal 26 maggio al 25 luglio scorso ad Agrigento, grazie alle fototrappole, sono stati sanzionati 136 incivili che abbandonano i loro rifiti in ogni dove. La notizia è musica per le orecchie della brava gente, mentre la stessa musica continua a non arrivare a Favara, dove nello stesso periodo i sanzionati sono zero e zero lo sono da anni, perché nella città dell’agnello pasquale manca il regolamento per il servizio delle fototrappole. Due soldi di regolamento, manco se dovessero riscrivere la Divina Commedia, da un anno non si completa, come se a Favara l’amministrazione comunale non volesse punire i trasgressori…