Autore: franco.pullara

“Hanno rubato le fioriere di piazza Giarritella”, questa voce girava con insistenza ieri sera. Ed è stato un gran parlare di crisi economica, di disperazione della gente costretta a rubare qualsiasi cosa, il busto bronzeo del barone, cavi elettrici e, adesso, anche l’arredo urbano. Si è gridato al furto, quando è arrivata un’altra notizia, quella di cinque fioriere comparse in piazza Cavour, proprio davanti all’immobile di proprietà del vicesindaco. Ho pensato, commuovendomi che, i ladri pentiti della loro azione, abbiano riportato in un’altra piazza il maltolto. Ci siamo sbagliati tutti, io per primo. Gli oggetti sono stati spostati e non…

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La notizia non può andare nell'angolo della cronaca, ché la faccenda è pirandelliana e poi non è detto che l’atto consumato, poche ore fa, sia l’ultimo. Oggi domani un concorso, se il sindaco decidesse, dopo l’incontro con l’Arciprete e l’Arcivescovo, di confrontarsi con Papa Francesco, il nostro giornale potrà sostenere di aver dato rilevanza alle azioni dell’amministrazione fin dall’inizio. La notizia merita, dunque, un editoriale. Iniziamo dalla cronaca dei fatti. Stamattina il sindaco, Sasà Manganella, il presidente del Consiglio comunale, Leonardo Pitruzzella e il dottore Veneziano in rappresentanza del comitato spontaneo che noi chiamiamo “pro manu o mortu, hanno incontrato l’Arcivescovo.…

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Il sindaco Rosario Manganella e l’Assessore all’agricoltura del Comune di Favara Emanuele Vita, hanno avuto questa mattina un importante incontro con l’assessore Regionale all’agricoltura Dario Cartabellotta, accompagnati dall’Onorevole Vincenzo Fontana. Incontro di notevolissima importanza, in quando è stato stabilito che si stilerà una convenzione tra l’assessorato Regionale all’Agricoltura ed il Comune di Favara. In tale convenzione, diversi sono gli obiettivi che si vogliono ottenere: Primo tra tutti, il riconoscimento dell’agnello pasquale di Favara come Specialità Tradizionale Garantita (STG) della Comunità Europea. Un’incredibile opportunità per fare entrare il prodotto tipico Favarese nei circuiti internazionale e negli elenchi dei pochi prodotti Italiani…

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Il convento ci da l’idea di chiusura dal mondo esterno. Si dice “vado a chiudermi in convento”, ché siamo convinti di chiuderci dentro qualcosa ed, invece, non è così. Anzi, vale il contrario, siamo noi ad esserci chiusi fuori, accettando un’esistenza di polli in batteria. Dobbiamo essere veloci in un’epoca in continua trasformazione. Veloci, al punto tale, da non avere nemmeno il tempo per pensare. Non riusciamo più a riconoscere ciò che è importante da ciò che non lo è. Nei casi più gravi, riusciamo a servirci anche delle persone come se si trattasse di merce “usa e getta”, ci…

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Tonino e Nino i due deputati, potrebbe sembrare il titolo di una serie fortunata di film della commedia italiana tipo Pennone e don Camillo degli anni cinquanta. Certamente, la strana, singolare e irripetibile coincidenza di due deputati eletti nella stessa città dell’estremo sud, uno del centrosinistra e l’altro del centrodestra offrirà spunti interessanti nella periferia d’Italia, dove spesso è l’onorevole a decidere per tutto il partito. Le candidature a sindaco avvengono con la particolare “benedizione” e la stessa composizione del Consiglio comunale risente della presenza del deputato locale. Di più. Nessuna importante decisione politica sfugge al controllo del vertice politico.…

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Lo Stato ha pensato ad una serie di controlli del Fisco basati sul nuovo redditometro, capace di trasformare le spese in reddito attraverso un mix di dati certi provenienti dall'anagrafe tributaria e stime fornite dall'Istat. E’ necessario scoprire i furbi per allargare la platea dei contribuenti. Lo spirito è “l’antico” motto “pagare tutti per pagare meno”. In attesa di scoprire chi non paga, a Favara, il consigliere Giovanni Bennardo sta cercando di costruirsi una sorta di redditometro al contrario per conoscere a quali soggetti si chiede di pagare le tasse. “Stiamo assistendo – ci dice Bennardo – al taglio di…

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Nell’incontro odierno del deputato Moscatt e le associazioni, si è parlato di politica, quella vera e non la solita inutile, sterile,parolaia, preconfezionata sceneggiata che vede l’esponente di turno aprire bocca e la platea applaudire. “Insieme” è il metodo scelto da Tonino Moscatt per la nuova politica. Insieme alle associazioni e alla gente per formulare e presentare disegni di legge. Per chi, come me, ha creduto nel popolo e nella sua grande energia, deve tornare nei ricordi degli anni settanta, quando i partiti politici rappresentavano pezzi della società. La parola popolo, poi andò in disuso e con essa la rappresentanza dei…

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E’ stato assegnato alla pittrice-ballerina Simona Atzori e alla scrittrice-avvocato Simonetta Agnello Hornby la“Mimosa d’oro 2013”. Il prestigioso premio, giunto alla 23^ edizione, verrà consegnato Martedì 23 Aprile alle ore 17,00 al Teatro Pirandello di Agrigento, da Lina Urso Gucciardino, presidente del Centro culturale “Renato Guttsuo” di Favara, che promuove l’evento. “Una mimosa doppia per due magnifiche donne – dice la presidente – vere eccellenze nel proprio campo. Simona Atzori, nata a Milano nel 1974, si è avvicinata alla pittura all'età di quattro anni come autodidatta e all’età di sei inizia a seguire corsi di danza classica. Nel 1983 entra a…

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Quando ero pronto a scommettere sul sostegno di un buon numero di consiglieri del Pdl a Manganella, arriva un comunicato del loro partito che mi spiazza completamente. La mia convinzione, risultata sbagliata alla luce dei nuovi fatti, l’ho formata assistendo ai lavori del Consiglio comunale. Mi pare di ricordare, specie quando era incerta l’elezione di Nino Bosco, una certa “riverenza” verso il sindaco, non di tutti ma di alcuni. Ho sbagliato. Ho preso fischi per fiaschi e chiedo scusa ai lettori. Oggi, il Pdl ribadisce “la chiara posizione di opposizione politica all'amministrazione comunale del sindaco Manganella”. Il Pdl è all’opposizione,…

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La situazione finanziaria del Comune, oberata dai debiti, è al collasso e non se parla abbastanza. Anzi, si fa in modo di non parlarne, cercando di spostare l’attenzione dell’opinione pubblica su altre problematiche meno gravi. Del resto la politica fatica a dire alla gente che molto presto adotterà scelte impopolari. Non ce la fa, in particolare, ad informare la gente che il debito pubblico accumulato, in gran parte, dalla pessima gestione delle diverse amministrazioni si abbatterà sui cittadini destinati a pagare sempre e comunque. Pagheremo i 9,6 milioni di debito all’Ato accumulati fino al 2011, oltre quelli relativi al 2012…

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