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Autore: franco.pullara
“Nel programma che l'amministrazione aveva redatto quasi un anno è mezzo fa – scrive Giuseppe Nobile nella sua nota – la viabilità, era uno dei punti cardini che intendeva risolvere. Purtroppo le proposte programmatiche per il paese di questa amministrazione sono rimaste carta, nessuna, dico nessuna ad oggi è stata posta in essere o quanto meno iniziata o risolta. Questo è stato uno dei motivi per il quale il mio partito ha ritenuto giusto non continuare ancora a dilungare un’agonia politica, mettendo come unico il bene supremo della città . Oggi la gente vuole delle risposte concrete da parte della…
Ieri sera abbiamo scritto la cronaca della seduta del Consiglio comunale per raccontarvi, a pochi minuti dalla fine dei lavori consiliari, ciò che è accaduto all’interno dell’aula Falcone Borsellino. Abbiamo riportato in estrema sintesi l’intervento del sindaco e le repliche dei consiglieri comunali. Manganella ha avuto davanti a se il grande problema della situazione finanziaria dell’Ente. “Al momento dell’insediamento nel Palazzo di città il primo passo è stato naturalmente la verifica dello stato economico e finanziario ereditato dalla precedente amministrazione che sapevamo essere difficile ma non disastroso – e non vi è altro termine per definirlo – come abbiamo avuto…
La seduta si è iniziata con la civile protesta del Comitato beni comuni, delle associazioni Melablu, Compassione, Nicodemo, Sinistra ecologia libertà e il partito delle Rifondazione comunista contro i tagli delle prese idriche. I manifestanti hanno riempito l’aula Falcone Borsellino di manifesti che denunciavano l’abuso e la violenza esercitati dal gestore del servizio su chi non può, per la sua povertà, pagare il canone. Approvati i punti riguardanti i regolamenti della toponomastica e le spese di rappresentanza, il Consiglio ha affrontato la relazione annuale del sindaco. Sasà Manganella nel suo lunghissimo intervento ha raccontato il suo primo anno di…
Netto è senza giri di parole, “il Pdl – ci dice Bosco – non fa più parte della maggioranza, siamo all’opposizione”. I partiti della coalizione di responsabilità hanno lasciato libero Manganella nella formazione della squadra assessoriale, cosa è cambiato, nel giro di poche settimane, per posizionarsi all’opposizione? “Noi avevamo invitato il sindaco a formare una giunta politica, formata principalmente da Pdl e Cantiere popolare. Ciò avrebbe permesso di rispettare la volontà popolare uscita dalle urne. Avrebbe permesso, altresì, di rispettare i partiti politici che lo hanno candidato e sono stati determinanti per la sua elezione. Gli avrebbe consentito di avere…
Non si placa la polemica sui tagli alle prese idriche operati da Girgenti acque. Si aspetta la seduta del Consiglio comunale straordinario e aperto per chiarire alcuni importanti e inquietanti aspetti della vicenda. Intanto, siamo andati anche noi a trovare i dirigenti di Girgenti acque, che, pur ribadendo la necessità dell’azienda di fare cassa, hanno offerto la massima disponibilità nel rendere più agevole possibile il pagamento delle bollette arretrate. Girgenti acque è disponibile a rateizzare gli importi, anticipando non più rigorosamente il 30 per cento dell’importo e concedendo un numero di rate mensili dal singolo importo non inferiore a 100…
Prima di parlare dell’odierna conferenza stampa, ci piace ipotizzare uno scenario nel quale Girgenti acque che si trova sul groppone circa 4.000 utenze morose abbia deciso un attacco massiccio alle prese idriche, tagliando, tagliando e tagliando, nella logica che il “terreno conquistato” non sarà restituito. L’azienda che gestisce il particolare servizio per guadagnare altro tempo è arrivata al punto di tranquillizzare il sindaco, assicurandolo che si trattava di tagli alle prese abusive e non di morosi. Sono solo delle ipotesi, pure supposizioni che molto probabilmente non corrispondono con la realtà. Di certo c’è che oggi, ormai a babbo morto, il…
“Ho chiesto un incontro con Girgenti acque per domani alle ore dieci per confrontarci sui tagli alle prese idriche al momento in atto per gli utenti morosi”. A dircelo è Sasà Manganella che abbiamo raggiunto telefonicamente. Intanto che si aspetta, gli operatori continuano nel loro lavoro di sospensione del servizio. “La prima cosa che chiederò domani – continua il sindaco – sarà quella di far cessare il blocco delle utenze”. Ma non basta. Si è tolto un servizio essenziale ai cittadini, garantito e tutelato persino dalla Costituzione. Non siamo davanti al fenomeno dell’evasione fatto di furbi che non vogliono pagare.…
Riceviamo e pubblichiamo “In questi giorni GIRGENTI ACQUE, con particolare zelo, sta facendo la verifica delle prese d’acqua e nello stesso tempo provvede al taglio di quelle per le quali non è stato pagato il canone. Non si tiene, però, conto che molte famiglie, a causa della crisi economica non sono nelle condizioni di ottemperare al pagamento del canone. Chiediamo al Sindaco se è giusto nel terzo millennio privare i cittadini in condizione di indigenza del prezioso liquido; come intende intervenire per ovviare ad una situazione alquanto drammatica. GIRGENTI ACQUE PUO’ CONTINUARE ANCORA A FARE NEL PAESE IL BELLO E…
Il nostro giornale ha diffuso una notizia sbagliata che dava per certo il taglio del servizio, esclusivamente, per gli allacci abusivi, da qui la presenza dei carabinieri poiché, nel caso specifico, si tratta di furto. La fonte era autorevole trattandosi direttamente del sindaco Manganella, che a sua volta aveva contattato un’altra autorevole voce di Girgenti acque. Le cose non stanno cosi. Stanno come le hanno poste i consiglieri comunali Rino Scalia, Giovanni Bennardo e Salvatore Lupo che fin dal primo momento hanno denunciato il fenomeno della interruzione del servizio agli utenti morosi. E con loro lo stesso presidente del Consiglio comunale, Leonardo…
Noi avevamo anticipato possibili ripensamenti sulla candidatura di Angelino Alfano da parte di Berlusconi, ed invece non è stato così. "Alfano è una persona che stimo, con cui ho lavorato e che non mi dispiace – ha detto Maroni – ma mi permetto di indicare Tremonti". Ci hanno perso loro, perdendo la possibilità di essere governati da un agrigentino. Non sanno, davvero cosa hanno perso. Intanto, ci stava l’accoppiata Alfano premier e Berlusconi ministro dell’Economia, due uomini che si conoscono e si vogliono bene come figli e genitori. Improponibile è l’idea di Tremonti a capo del Governo e Berlusconi il…