Autore: giuseppe.moscato

FOTO SHARON MARRIX Forte temporale con intensa attività elettrica ieri sera a Favara con fortissimi tuoni che hanno fatto sobbalzare parecchie persone. Almeno due fulmini hanno colpito il cupolone della Chiesa Madre scaricando, per fortuna, la loro carica elettrica senza alcuni danno a cose e persone. Lampi che hanno squarciato il cielo e che hanno illuminato Favara come un enorme e fortissimo flash, ben visibili da ogni parte e molto fotografati. Quello che vi mostriamo è stato immortalato proprio sopra piazza Cavour mentre scaricava la sua forza proprio sul cupolone della Madrice. Come dicevamo, per fortuna nessun danno, ma sicuramente…

“Ero Malerba”  il docufilm del regista favarese Toni Trupia è stato selezionato per concorrere all’assegnazione dei  “Nastri d’argento”, il  premio cinematografico italiano, assegnato dal 1946 dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici.  Il film, che sta avendo un grande successo di pubblico registrando sempre il tutto esaurito nelle sale dov’è in programmazione, è tratto dal romanzo “Malerba” scritto a quattro mani dal giornalista di Canale 5 Carmelo Sardo e da Giuseppe Grassonelli empedoclino condannato all’ergastolo per delitti di mafia. Il docufilm “Ero Malerba” ha per protagonisti i due autori con Grassonelli che ripercorre la guerra di mafia nell’Agrigentino che lo ha visto diretto protagonista…

Sono stati gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di Favara i protagonisti della manifestazione dedicata alla “Giornata della memoria” che si è tenuta nella sala teatro San Francesco di Favara. Con loro,  in un gemellaggio “per non dimenticare” la tragedia dell’Olocausto, anche gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Maredolce” e dell’Istituto Comprensivo “Piersanti Mattarella” di Palermo, che hanno voluto condividere, proprio a Favara, la giornata di riflessione e ricordo. La giornata di oggi ha concluso una intensa settimana che ha visto gli  organizzatori della riuscita manifestazione – l’Istituto di studi e ricerca Calogero Marrone, la sezione cittadina dell’ANPI di…

L’amministrazione comunale ha provveduto oggi a togliere l’albero di Natale posato in Piazza Don Giustino, dopo la notizia pubblicata ieri dal nostro giornale della sua “straordinaria” permanenza ad oltre un mese dalla trascorsa festività. Come dire, abbiamo scritto e immediatamente si sono attivati per liberare il luogo dalla presenza fuori tempo dell’albero, potrebbe trattarsi di una semplice coincidenza, ma ci piace pensare ad una amministrazione attenta alla gente e alle notizie della stampa.

La difficile situazione creatasi dopo i nubifragi dell’ultimo fine settimana ha costretto il Settore Infrastrutture Stradali del Libero Consorzio ad imporre, con apposita Ordinanza, il  limite di transito sulla SP n. 37 Caltabellotta-San Carlo, e precisamente al km 8+500, ove vige il divieto di transito per gli automezzi pesanti (obbligati a seguire un altro percorso) a causa degli smottamenti di fango e detriti che hanno invaso e danneggiato la carreggiata. Il limite di transito sarà rimosso solo dopo la rimozione dei detriti e il ripristino del fondo stradale danneggiato. Il personale stradale è all’opera anche per rimuovere le situazioni di…

“Sarà tre volte Natale e festa tutto l’anno cantava…..”. Così cantava  Lucio Dalla, ma la sua canzone non è una realtà e il Natale è soltanto una volta l’anno, il 25 dicembre, e poi c’è l’Epifania che tutte le feste porta via. Befana che però a Favara non si è portata via l’albero di Natale che ha adornato, si fa per dire, piazza Don Giustino per il periodo delle feste natalizie. Ma quell’albero, adesso rinsecchito e spoglio, è ancora lì e non continua certo ad adornare la piazza. Sarebbe opportuno che finito il tempo di Natale venga tolto e messo…

L’ordine è perentorio e non lascia alcun dubbio “Girgenti Acque non può staccare lo scarico fognario ai cittadini favaresi morosi”. L’ordinanza in tale direzione è stata emessa questa mattina dalla sindaca di Favara Anna Alba forte della sentenza del Tar che ha dato ragione al Comune di Grotte che aveva agito in tal senso e avverso cui Girgenti Acque si era opposta. Ecco la disposizione emanata dalla battagliera sindaca pentastellata. “Ordina a Girgenti Acque Spa, gestore del servizio idrico integrato, il divieto assoluto di operare qualsiasi distacco fognario delle utenze in stato di morosità in tutto il territorio comunale, onde prevenire…

“Regione Sicilia e Governo nazionale si attivino per alleviare il peso dei danni occorsi nella città di Sciacca e più in generale in tutta la Sicilia a causa dei drammatici eventi atmosferici di questi giorni”. Lo chiede  Nino Bosco, deputato nazionale di Ap-Ncd. “Ormai evidente che a causa del cambiamento climatico, eventi atmosferici così devastanti potranno ripetersi anche negli anni a venire – afferma –  da qui la necessità non più rimandabile di agire su prevenzione e rafforzamento dei sistemi cittadini di contenimento e scolo. Un’emergenza che necessita azione e non più solo reazione”.

La “tolleranza zero” sulla raccolta dei rifiuti non conformi ha fatto diminuire drasticamente il triste fenomeno del sacchetto impiccato e penzolante dai balconi, ma, purtroppo, ha fatto proliferare piccole discariche ai margini delle strade o addirittura sotto gli alberi. Con la foto siamo in via Kennedy all’angolo con il cancello d’ingresso della villetta, dove sotto l’incolpevole albero sono stati abbandonati diversi sacchetti di spazzatura di rifiuti indiffetenziati, crediamo proprio dagli stessi incivili che prima impiccavano i sacchetti e dopo la stretta del Comune, magari per non essere scoperti e multati,  invece di dotarsi dell’apposita pattumiera, hanno pensato bene di disfarsene…

Frana un tratto di strada di via Che Guevara, nell’imminente periferia di Favara a pochi metri dal bivio di Burgilamone. La strada franata, come vedete dalla foto, è stata transennata con la rimanente parte della carreggiata percorribile a senso unico alternato.  Già nei giorni scorsi si era visto un leggero avvallamento della strada che adesso è sfociato in una vera e proprio frana. Noi non vogliamo azzardare ipotesi sulle cause, non siamo tecnici, ma si potrebbe pensare all’ingente quantitativo d’acqua piovuto in questi giorni che avrà indebolito il terreno sottostante,  ma anche l’aumento del traffico in relazione alla chiusura del…