Autore: joseph.zambito

Le ha formalizzate. Rosario Bonfanti è ormai ex sindaco di Palma: si è dimesso oggi intorno alle 13. A spingerlo ad andare via le vicende giudiziarie che hanno travolto il Comune per il presunto scandalo legato ad alcuni appalti pubblici banditi dal Comune nell’ultimo biennio. A scoperchiare la pentola la Procura della Repubblica di Agrigento che ha aperto un’inchiesta ed emesso una serie di avvisi di garanzia: uno dei quali ha colpito proprio a Rosario Bonfanti. Inevitabili gli strascichi politici. Prima di lui si erano disimpegnati i suoi assessori e due consiglieri comunali. “Le ho formalizzate le dimissioni – afferma…

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L’ala destra che si sgancia. Che lascia l’area di centro. Quel Pdl nel quale era confluita dietro la spinta di Gianfranco Fini. Poi pentitosi. Ma Lui, seppur in posizione diversa, è rimasto nella zona mediana dell’arco costituzionale. Ora dialoga con Casini e il professore Monti. Gli irriducibili invece stanno provando a rimettere in piedi una sorta di Alleanza Nazionale. Una versione nuova, rivista e corretta. Il soggetto politico si chiama Fratelli d’Italia: è il suo primo banco di prova saranno le Politiche di febbraio. Una sfida impegnativa allora che parte da questo appuntamento. Ad aprire la campagna elettorale sono arrivati…

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Palma di Montechiaro resta senza guida politico-amministrativa. Il sindaco Rosario Bonfanti si è dimesso. Non ha resistito alla bufera giudiziaria legata all’inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica di Agrigento su presunte irregolarità nella gestione di alcuni appalti pubblici banditi, negli ultimi due anni, dall’ufficio tecnico comunale. Oggi ha deciso di ammainare bandiera, cosa che avevano fatto qualche giorno fa alcuni suoi assessori dopo lo scoppio del presunto scandalo e la notifica dell’avviso di garanzia sia allo stesso Bonfanti, ma anche ad altre sette persone, tra cui due professionisti e l’ingegnere capo del comune palmese. Gli inquirenti ipotizzano una sorta di…

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I finiani tornano nella giunta D'Orsi. A coprire la casella, lasciata vuota dal cattolicese Ignazio Amato, è l’imprenditore ed editore canicattinese, Pietro Gioacchino Asaro, nominato questa mattina dal Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi. Asaro, 43 anni sposato, è commissario provinciale del Fli, dopo il recente abbondono dal partito da parte di Luigi Gentile. “L'ingresso di Asaro nell'esecutivo rappresenta il segnale di una continuità e coerenza della linea politica perseguita in questi ultimi anni dalla mia ammiinistrazione" – commenta D’Orsi che poi annuncia: "domani mattina incontrerò Fabio Granata e la prossima settimana avremo una riunione ad Agrigento con il presidente…

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E’ stato il braccio operativo di due vescovi, monsignor Petralia e monsignor Bommarito. E’ stato una sorta di bussola spirituale, ma anche umana, per l’intero quartiere di Fontanelle. E’ stato un punto di riferimento per l’Arcidiocesi di Agrigento. Monsignor Salvatore Russotto lascia un segno forte, profondo, della sua attività pastorale in oltre 45 anni di costante e apprezzato servizio. E’ morto ieri, nella sua casa di Cammarata, all’età di 72 anni dopo una lunga malattia contro cui aveva lottato con dignità, fede e cristiana sopportazione. Oltre ai delicati incarichi, come segretario dei due pastori della chiesa locale, monsignor Russotto aveva…

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“In questi anni abbiamo capito che l’accordo con la Lega Nord a noi va bene. E’ esattamente quello che vogliamo”. Gianfranco Miccichè, leader di Grande Sud, non finisce mai di stupire. Sono parole che il leader degli arancioni ha pronunciato ad Agrigento in occasione della convention di oggi, nel corso della quale sono state presentate le candidature al Senato, per la Sicilia, di Salvatore Iacolino, vice capolista, Giacomo Terranova e Mario Baldacchino. Parole che certamente sorprendono. Non più tardi di qualche mese fa, in campagna elettorale per le Regionali, le sue convinzioni erano ben’altre. Ma si sa in politica le…

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Pid e Patto per il Territorio viaggiano a bordo del Pdl. Prima fermata Roma, elezioni Politiche. Al via la campagna elettorale per la presentazione dei candidati agrigentini in corsa per un posto al Senato e per un posto alla Camera dei Deputati. La novità più significativa è rappresentata dalla presenza nella lista, che corre per Montecitorio, di Riccardo Gallo, consigliere provinciale del Movimento, messo in piedi da lui stesso assieme a Piero Macedonio. Per Gallo c’è la sesta posizione, ma di fatto è la quinta, se diamo per scontato che il capolista Angelino Alfano, coordinatore nazionale del popolo della libertà,…

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Al Parlamento regionale l’Udc ha spedito Lillo Firetto, sindaco di Porto Empedocle, e la riberese Margherita La Rocca. All’Ars ha calato il bis. Al Parlamento nazionale invece lo scudocrociato agrigentino rischia seriamente e concretamente di restare con la casella vuota. Il più avanzato è l’assessore comunale di Palazzo dei Giganti, Nino Amato, che occupa la settima posizione nella lista per la Camera dei deputati nella Sicilia Occidentale. Forse un po’ tropo dietro per potere sperare. “Non è proprio così – spiega dal coordinatore regionale del partito, Gianpiero D’Alia – e ve lo spiego pure. Sia io, che sono capolista, che…

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L’Mpa a livello nazionale, in vista delle Politiche, è tornato assieme al Pdl: una mossa a sorpresa, per certi versi clamorosa. Una mossa non gradita al Pd che per tutta risposta decide di chiamarsi fuori dall’amministrazione provinciale a guida autonomista. La direzione provinciale del partito di Bersani ufficialmente esce allora dalla giunta D’Orsi. E tutto questo a meno di tre mesi dalle elezioni per il presidente e per il consiglio provinciale, fissate proprio ieri sera dal governo Crocetta. Le date stabilite sono il 21 e 22 aprile. “In provincia di Agrigento abbiamo collaborato con gli autonomisti – spiega il…

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Elezioni Regionali alle spalle, elezioni Politiche all’orizzonte. In mezzo scosse più o meno intense, faglie aperte, movimenti significativi. Di uomini e partiti che improvvisamente, preoccupati per il futuro, lasciano i territori a rischio per occupare nuovi spazi, potenzialmente più sicuri e agibili. E così si prevedono assestamenti in serie. Il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, starebbe meditando di lasciare l’Udc, di cui è dirigente regionale. Appena un mese fa da parte sua attestati di apprezzamento nei confronti dei vertici nazionali dello scudocrociato. Per lui sarebbe stato disponibile un posto in testa alla lista per la Camera dei deputati. “Grazie ma…

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