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Autore: joseph.zambito
Trasferta romana oggi per il Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta. Accompagnato dall’assessore all’Economia Luca Bianchi e dal dirigente della programmazione Bonanno, è tornato a casa con un importante risultato. Dopo l’incontro con il ministro della Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, sono stati infatti sbloccati sei miliardi di euro relativi ai fondi strutturali europei. Per la chiusura della programmazione mancava l’ultimazione di al alcune attività del settore turistico, già chiarite e la definizione di circa un miliardo e seicentomila euro. La definizione della strutturazione, ha indicato come prioritario lo sblocco di tutte le zone franche urbane, allora definite con apposita…
“La doppia preferenza di genere nella riforma della legge elettorale farebbe fare alla Sicilia un salto in avanti sul piano della democrazia paritaria. Affrontare il tema della scarsa rappresentanza delle donne negli organi di governo significa andare incontro alla voglia di democrazia e partecipazione che nasce nella società, e alla quale la politica non può restare indifferente”. Lo dice la parlamentare regionale del Partito Democratico, Concetta Raia, che sull’argomento ha presentato il primo disegno di legge della sedicesima legislatura. L’iniziativa è stata sottoscritta anche dalle altre parlamentari del partito democratico, Marika Cirone Di Marco, Mariella Maggio e Antonella Milazzo. “E’…
Una bravata o una profanazione in piena regola. Ad essere colpita la chiesa “Sacro Cuore” di Aragona Caldare, guidata da poco più di quattro mesi da don Francesco Vaccaro Notte. Ignoti una volta dentro, dopo aver frantumato il vetro di una finestra laterale e scardinato le porte, hanno cominciato la loro “missione”. Un blitz notturno che ha preso di mira soprattutto oggetti sacri di grande rilievo. E’ stato asportato il Tabernacolo con dentro il Calice e l’Ostia consacrata. E proprio ai lati ci sono le tavole lignee su cui campeggia il settimo comandamento: non rubare. Evidentemente se ne sono curati.…
Sicilia, isola di luce, colori, arte e…mostri. Appare forse un po’ scontato quando si parla della nostra terra descriverla con una serie di aggettivi talmente belli e pieni di suggestione al punto tale da essere evocativi dell’immagine o della sensazione che si vuole descrivere o rappresentare. Conosciamo per esperienza quanto sia bella e ricca la nostra terra che, sebbene martoriata ed umiliata da anni di malapolitica e malaffare è ancora oggi capace di attrarre flussi turistici non indifferenti. A coronamento quindi di una serie di problemi legati al turismo, alla viabilità, ai disservizi, alla cattiva organizzazione in genere accorrono in…
Esce un favarese, dentro un raffadalese. Ma la casacca resta la stessa: quella dei lealisti, movimento che fa riferimento a Eugenio D’Orsi. Nuovo cambio allora nella giunta provinciale di Agrigento. Ad annunciarlo questa mattina è stato proprio il presidente. “Per ragioni personali e professionali – ha spiegato il capo dell’amministrazione – Pasquale Mazza, non potendo dedicare più molto tempo all’attività istituzionale, ha deciso responsabilmente di rassegnare le dimissioni. Un gesto di grande dignità e di grande serietà. E con sollecitudine noi abbiamo provveduto a sostituirlo. Abbiamo chiamato nella squadra Salvatore Vella” – ha osservato D’Orsi. Il neo assessore, che stamattina…
L’Assemblea regionale siciliana ha il suo nuovo timoniere. Confermate le previsioni della vigilia. A guidare sala d’Ercole sarà Giovanni Ardizzone. L’esponente dell’Udc è stato eletto con 46 preferenze sui 90 parlamentari che hanno votato. La coalizione, che appoggia il governo Crocetta, conta in aula 40 deputati. Quindici sono andati ad Antonino Venturino, candidato del Movimento Cinque Stelle.
Si chiama Nimby, non nel mio giardino, e identifica un atteggiamento che si riscontra, per varie ragioni, nelle proteste contro opere di interesse pubblico. Le campagne elettorali, i seminari e i comizi non trascurano mai i temi dello sviluppo e del occupazione, ma appena un insediamento produttivo esce dal dibattito e dalla palude delle procedure farraginose della pubblica amministrazione viene colpita dall’ effetto NIMBY. Tutto, ma non nel mio giardino. E’ un classico anche dalle nostre parti. L’impianto che dovrebbe sorgere a Realmonte di trattamento della cainite estratta da quella miniera, che sarà trattata con acqua salata, incontra già l’avversione…
“Ricordiamo all’assessore Zichichi che la Sicilia ha già detto ‘NO’ al nucleare, con un ordine del giorno presentato dal Partito Democratico e votato dall’Assemblea Regionale Siciliana il 20 gennaio 2010”. Lo dice Giovanni Panepinto, parlamentare regionale del PD, a proposito delle dichiarazioni dell’assessore regionale alla Cultura che oggi ha dichiarato che sarebbe “felice se la Sicilia fosse piena di centrali nucleari”. “Con quel voto – aggiunge Panepinto – l’Ars ha impegnato il governo regionale a ‘contrastare qualsiasi ipotesi di installazioni di centrali nucleare nell’isola’. Siamo certi che l’assessore Zichichi non ha parlato a nome del governo ma a titolo personale,…
Vertenza rifiuti ad Agrigento e negli altri 18 Comuni consorziati all’Ato Gesa Ag 2. Forse ad una svolta positiva. La fumata bianca al termine di un lungo e serrato vertice nella sede della zona industriale. Presenti sindaci, imprese, Teresa Restivo, liquidatore dell’ambito territoriale, e Maurizio Norrito, commissario per l’emergenza rifiuti in Sicilia. L’importante novità ruota attorno alla volontà delle ditte di rinunciare agli annunciati licenziamenti dei 400 netturbini. In buona sostanza l’Ati torna sui propri passi: niente rescissione del contratto d’appalto. “Quindi il servizio non si fermerà. Un traguardo significativo”. Ad assicurarlo, con soddisfazione, è Teresa Restivo. Quasi una sorta…
Precari, la fine di un incubo. A sgombrare il campo dal fantasma, travestito da datore di lavora che ordina il licenziamento, una circolare che la Regione, dopo avere verificato la copertura finanziaria, ha inviato qualche ora fa a tutti i sindaci. Il contenuto? “Procedete senza indugio all’adozione dei provvedimenti necessari ad assicurare la prosecuzione dei contratti in scadenza”. Si apre allora un importante spiraglio per i 18 mila precari dell’isola, in servizio negli enti locali. Per loro il 31 dicembre si sarebbe trasformato in un giorno triste, drammatico. Altro che festeggiare l’arrivo del nuovo anno. E invece, salvo clamorosi colpi…