Autore: sop

Il Popolo della Libertà si presenta compatto, con dati alla mano, per parlare di riforma delle Province. E lancia un appello al governatore Crocetta: “Siamo pronti al dialogo sui temi della rivoluzione e dell’innovazione, purché siano veri e non finzioni propagandistiche. Il Presidente accetti un confronto pubblico, scelga la sede, ma non continui a trattare questioni delicate con slogan populisti e privi di contenuto”. Lo affermano i coordinatori regionale del partito, Giuseppe Castiglione e Dore Misuraca, critici su disegno di legge di iniziativa governativa 241/2013 ‘Costituzione dei consorzi comunali’. “Il testo è molto confuso – affermano – pone nell’incertezza istituzionale…

Leggi tutto

Il gruppo parlamentare agrigentino del Pd prende posizione sulla questione del crollo del viadotto Verdura. Angelo Capodicasa, Maria Iacono, Giuseppe Lauricella e Tonino Moscatt, deputati nazionali, in una nota affermano: "Il perdurare dell'emergenza, al di là di ogni ragionevole lasso di tempo, determinatasi a seguito del crollo del ponte sul Verdura, pone serissimi problemi all'economia e notevoli disagi per la mobilità lungo la statale 115 e nei collegamenti intra ed interprovinciali. I gravi condizionamenti determinatisi per il traffico veicolare – lungo un asse viario di tale importanza – avrebbe dovuto consigliare, agli organi tecnici preposti alla soluzione del problema, efficienza,…

Leggi tutto

Diritto di cittadinanza: nelle Istituzioni comincia ormai a circolare: Alla Regione è stato istituito quello per la garanzia del reddito minimo, alla Provincia regionale di Agrigento si lavora per assicurare una dotazione minima sul fronte idrico alle famiglie indigenti. La proposta porta la firma dei consiglieri di “Voce Siciliana” Orazio Guarraci e Leo Vinci. “L’acqua è un bene indispensabile per la vita umana – si legge in una nota – purtroppo l’immissione nel mercato e la commercializzazione di questo bene, ha fatto smarrire il valore dell’indispensabilità di questo prezioso liquido. Il vile denaro ha determinato molteplici problemi sulla garanzia e…

Leggi tutto

Il recente maltempo, con i molti danni causati, ha nuovamente evidenziato lo stato di abbandono in cui versa San Leone”. Il presidente del comitato della frazione balneare di Agrigento, Fabrizio La Gaipa, torna a farsi sentire e a puntare l’indice: “Gli appelli lanciati a tutte le autorità perché ci si rimboccasse le maniche in tempo utile prima dell’estate,scrive in una nota – stanno in gran parte rimanendo lettera morta. E se sul Lungomare da un lato si è assistito alla tanta agognata potatura delle palme e degli oleandri (questi ultimi letteralmente “stiddrati” forse per non doverli potare di nuovo nei…

Leggi tutto

Progetto di educazione alla legalità “Il polizziotto un amico in più” Sinergia e collaborazione delle istituzioni a vantaggio dei ragazzi. Nasce dall’idea di Stefania Ierna, docente referente dell’Ufficio X Ambito territoriale di Agrigento, e di Patrizia Pagano, vicequestore aggiunto della Questura di Agrigento, con tutto l’appoggio del questore Giuseppe Bisogno e di Raffaele Zarbo, dirigente dell’Ufficio X A.T.P. di Agrigento, il progetto di educazione alla legalità “Il poliziotto un amico in più” con il bando di concorso “Forza/fragilità. Solo punti di vista” che coinvolgerà gli alunni della scuola primaria, secondaria di primo grado e il biennio delle scuole secondarie di…

Leggi tutto

Un licatese alla guida di Palazzo Madama, una vecchia conoscenza degli agrigentini al timone di Montecitorio. E poi una sorprendente curiosità attorno al cognome di Gallo Afflitto, il neo deputato Riccardo, della città dei templi, che ha incassato tre voti per l’elezione a presidente della Camera, In questa giornata intensa per le Istituzioni del Paese, che ha sancito di fatto l’avvio della diciassettesima legislatura, Agrigento si è dunque ritagliato un ruolo di primo piano. Piero Grasso, Pd, successore di Renato Schifani che ha battuto proprio al ballottaggio, è originario di Licata: è nato proprio lì il primo gennaio del 1945.…

Leggi tutto

La Procura della Repubblica di Agrigento ha posto sotto sequestro la salma di Sebastien Lupescu, 5 anni, deceduto per avvelenamento dopo aver mangiato, a Naro, dei cioccolatini. Oggi il corpo del piccolo rumeno doveva essere consegnata ai genitori che si trovavano al Policlinico di Messina ma è probabile che gli inquirenti vogliano acquisire prima ulteriori elementi attraverso l'autopsia. Fuori pericolo, invece, gli altri due fratellini. Sul fronte delle indagini, emerge una novità: il principio attivo del pesticida, che avrebbe causato la morte del piccolo, non sarebbe in commercio in Italia dal 2008 in applicazione di una direttiva dell'Unione Europea: un…

Leggi tutto

Un colpo d'arma da fuoco alla testa: è stato ritrovato così, in una zona di campagna in contrada Fondachello, a Campobello di Licata, il corpo di un uomo. Non si è ancora potuto risalire alla sua precisa identificazione dal momento che la vittima, un quarantenne, non aveva con sé documenti. Potrebbe trattasi di un cittadino di nazionalità rumena. Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti anche i carabinieri del Reparto operativo di Agrigento.

Leggi tutto

Su richiesta dell’Amministrazione comunale di Raffadali, l’Ufficio Provinciale dell’Azienda Foreste della Regione Siciliana ha donato al Comune circa 1.000 piantine di alberi di alto fusto (cedri del libano, pini, eucalipti, ecc) prelevati dal vivaio di Cammarata. Gli alberelli nei prossimi giorni saranno utilizzati per infittire e migliorare l’area boschiva del Villaggio della Gioventù, oltre che a piantumare diverse aree spoglie del territorio comunale. “Pianteremo un albero per ogni bambino che nascerà avevo scritto nel proprio programma elettorale – ricorda il sindaco Giacomo Di Benedetto – che i 1000 alberi siano allora un buon auspicio. Si tratta comunque di una iniziativa…

Leggi tutto

Il Consigliere Comunale di Voce Siciliana Antonio Cicero interviene sul crollo di un muro di contenimento di un terreno privato in via Papa Luciani e sull'intero costone che scivola,(a rischio anche un palazzo di via Cicerone), eventi che hanno reso inagibili tre palazzine,lasciando senza tetto 30 famiglie,tra cui diversi anziani e bambini. Sono bastate poche ore di pioggia dice Cicero a fare riemergere i disastri causati da costruzioni senza criterio e senza rispetto delle regole legate alle esigenze idrogeologiche del territorio. La situazione idrogeologica del sottosuolo della nostra città' e non solo,continua Cicero (vedi i recenti crolli di Naro, Ribera,…

Leggi tutto