Sicilia ON Press. Tutti i diritti riservati. Testata giornalistica registrata al Tribunale di Agrigento al n. 314 del 10/01/2013. Direttore: Franco Pullara. Società editrice: SE.CO.FORM. S.R.L.
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Autore: vedisotto
La patata bollente della mancata sicurezza sui luoghi del lavoro riscontrata negli uffici ubicati in Via Beneficenza Mendola passa da una mano all’altra e piuttosto che raffreddarsi viene resa ancora più ardente! Il Sindaco ha ben pensato di “scaricare” il fardello della sicurezza sui luoghi del lavoro nominando Datore di Lavoro con determina n.36 del 14 giugno ogni Responsabile di Area del Comune (10 in totale). A questo punto il primo atto predisposto dalla Dirigente Chianetta è stata la disposizione di chiusura degli uffici Tari a partire dal 15 giugno “in attesa che venga reso noto il documento d’idoneità all’apertura…
Il piano regolatore di Favara non è a rischio. Nel mese scorso si era diffusa la notizia che il PRG di Favara era tutto da rifare, su decisione del Tar, a seguito di alcuni ricorsi presentati da cittadini interessati. Lo scrivente, in data 01/06/2023 si è recato presso l’assessorato Territorio Ambiente Dipartimento Urbanistica, grazie all’instancabile lavoro della Deputata Regionale di FDI On. Giusi Savarino, sempre sensibile e presente per la risoluzione dei problemi del nostro territorio, a prescindere dalle posizioni politiche, ho incontrato il Direttore Generale l’Arch. Calogero Beringheli, al quale ho sottoposto la problematica. Dall’incontro, nel quale erano presenti…
Il presidente Lando Pecoraro “Sabato 10 Giugno la nostra Inter si giocherà la coppa dalle grandi orecchie, comunque vada noi abbiamo vinto due volte: – Scegliendo fin da bambini questi colori – Conquistando questa finale. Ragion per cui deve essere e sarà una festa al di là del responso finale dal campo. Pertanto nella giornata di Sabato 10 Giugno i nostri locali saranno aperti a tutti a partire dalle ore 9:00 dove sarà possibile fare colazione e pranzo tutti insieme. Dalle 9:00 alle 19:00 il club è aperto a tutti e possono accedervi tutti gli interisti soci e non soci…
Gaetano Scorsone Oggi, 1 giugno, mentre all’Ist. Comp. “A. Camilleri” si dibatteva sull’importanza del linguaggio e della comunicazione per un corretto e costruttivo confronto, e a Bruxelles una delegazione dell’Ist.Comp. “Falcone Borsellino” visitava le sedi istituzionali dell’Unione Europea, presso il Castello Chiaramonte si è proceduto alla consegna ufficiale della maxi tela realizzata dall’Accademia Comunale Arte, Cultura e Legalità del Maestro Vincenzo Patti ai Dirigenti della Protezione Civile Regionale di Agrigento. Un cerimoniale all’insegna di una sobrietà densa di riflessioni, buoni propositi, testimonianze, emozioni e preghiere. Ad accogliere l’Ing. Calogero Crapanzano e l’Ing. Carmelo Arcieri della Protezione Civile il Sig. Sindaco,…
Ignazio Puccio “A Franco Pullara Direttore della Testata giornalistica “Sicilia On Press”, la prego di volere accogliere il mio pensiero in merito ad un argomento oggetto di tante discussioni in questi giorni. Hanno attirato la mia attenzione infatti le annose vicende degli spari dell’Esercito Italiano nella contrada Drasy, sito altamente sensibile situato in area compresa tra il territorio di Agrigento e quello di Palma di Montechiaro. Vede Direttore, mio malgrado, appartengo ad una generazione che a scuola ha studiato una bellissima disciplina: “Educazione Civica”. Per chi ci legge: ‘L’educazione civica’ è un insegnamento che ha come scopo quello di “Formare…
“La scrivente Consulta delle Associazioni di AICA, costituita ai sensi dell’art. 48 comma 5 dello Statuto e composta dalle associazioni che hanno contribuito al ritorno all’acqua pubblica nel nostro ambito, nel dare il benvenuto al nuovo Prefetto, desidera porre fin da subito, a codesta Istituzione, gli argomenti più utili e costruttivi ad affrontare le sfide che AICA e il Servizio idrico (di seguito SII) prospettano. E’ necessario richiamare brevemente alla memoria quanto la Prefettura di Agrigento, per mano dei suoi rappresentanti pro tempore, sia stata determinante nell’imprimere al SII la forma attuale. Proprio l’intervento del Prefetto dott. Caputo, con l’interdittiva…
Antonio Moscato Ciò che sta accadendo a Favara dal punto di vista politico, la “guerra” tra opposizione – che è maggioranza – e la maggioranza – che è minoranza – non è certamente il miglior modo di tentare di risolvere i problemi di Favara e dei favaresi. E’ solo certo che tutto ciò penalizza ancor di più la situazione economica e sociale del Paese. Il problema della tari (in tutte le sue sfumature), il più grosso, non è l’unico che ci attanaglia. Ovviamente i problemi che ci sono non sono stati creati da Palumbo, sono atavici, ma da esso il…
Mareamico Agrigento – Marevivo Sicilia “Il prossimo 31 luglio scadrà la concessione dell’area del poligono di Drasy nell’agrigentino, che da più di 60 anni viene utilizzata dall’Esercito italiano. Le manovre militari in quella zona, oltre che avere inquinato i luoghi, sono in palese contrasto con la vocazione dell’area, destinata a diventare riserva naturale. In verità, dal marzo 2022 nel poligono di Drasy, non si è sparato più un colpo. Probabilmente a seguito degli accertamenti effettuati dal Nucleo Forestale dei Carabinieri di Agrigento e dall’ARPA Sicilia, che ha scoperto che l’area risultava inquinata da metalli pesanti. Successivamente, nell’ottobre 2022, l’Esercito ha…
Salvatore Sorce Favara come nel Far west ma non per conquistare nuovi territori ma spazi privati dove la vita umana, a volte, rimane appesa ad un filo. Alla Rotonda Itria di Favara, verso le 4:30 del mattino, gli abitanti vengono svegliati di soprassalto da un boato terrificante che a detta di molti è sembrato come di uno scoppio di cannone. Una Renault Koleos grigia metallizzata, dopo avere divelto una ringhiera pedonale, piegato un palo d’acciaio, frantumato un vetro antisfondamento e scheggiato parte del marciapiede e del muro in calcestruzzo di recinto dove era ubicato l’ex negozio la Grotta, si è…
Il livello attuale dell’assistenza sanitaria nel nostro territorio è così basso che appare inutile fare una semplice elencazione di tutti i disservizi che lo caratterizzano in quanto sono le scelte a monte che vanno contestate perché da queste si evince una precisa strategia che vuole ridimensionare quel sistema sanitario nazionale che garantisce a tutti il diritto alla salute e che trova la sua origine nella stessa carta costituzionale. Pertanto prima di passare in rassegna le numerose disfunzioni che penalizzano le cittadine e i cittadini è opportuno avviare un confronto serrato con i diversi livelli istituzionali per fare chiarezza sulle linee…