Autore: Vincenzo Cavaleri
Dopo la frana di Agrigento, Livio Pesce scriveva sul settimanale Epoca: “La frana che ha messo sul lastrico7.787 agrigentini si è manifestata mentre la speculazione edilizia stava conducendo a termine la sua opera. Avevano voluto costruire lassù, nel quartiere dell’Addolarota, pretenziosi palazzidi dieci, dodici, quattordici piani. Una serie di parallelepipedi alti 40 o 50 metri, allineati l’uno all’altro o sparsi fra le vecchie case: assurdi e squallidi monumenti al dio denaro, al culto del milione o del miliardo. Lo chiamavano sviluppo edilizio mentre in realtà era un attentato alla incolumità pubblica. Si sapeva benissimo che il quartiere dell’Addolorata poggiava su…
Ieri incendi a Licata, Grotte, Siculiana, Raffadali e Bivona. Oggi allerta rossa per tutta la giornata.
Giovedì 18 luglio, le commissioni legislative IV e V dell’ARS daranno il parere di rito al disegno di legge sul reddito di cittadinanza, presentato il 6 giugno scorso dalla deputata regionale di Forza Italia Luisa Lantieri che è anche vicepresidente dell’ARS.
Maurizio Grosso, segretario generale SiFUS, presenterà o ha già presentato un esposto-querela nei confronti del presidente della regione Renato Schifani “per procurato disastro ambientale a causa della totale incapacita’ a contrastare gli incendi boschivi”.
Laurea honoris causa all’autore e regista televisivo Michele Guardì, siciliano, originario di Casteltermini, in provincia di Agrigento. Gli verrà conferita giovedì 18 luglio, alle 18,00, nella sala Magna del complesso monumentale dello Steri, sito in piazza Marina, da parte del rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri. Si tratta di laurea magistrale honoris causa in Scienze Pedagogiche.
L’assessore regionale ai beni culturali Francesco Paolo Scarpinato -a margine di un’importante manifestazione palermitana- ha annunciato che a fine settembre si terrà ad Agrigento la Borsa Mediterranea dei Beni Culturali.
Numerose scuole della nostra provincia sono interessate da movimenti di dirigenti scolastici o da conferme di incarichi. Si tratta di scuole di Agrigento, Bivona, Canicattì, Favara, Licata, Menfi, Porto Empedocle, Ravanusa e Ribera.
E’ tornato tutto nella massima normalità all’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania. Anche l’Etna si è placata e non costituisce più fattore di rischio per l’aeroporto che nel passato è stato più volte chiuso a causa della cenere riversata in pista.
Il sindacato SiFUS Confali denunzia che i mezzi in dotazione quest’anno al servizio antincendio boschivo non sono “inidonei allo spegnimento degli incendi nei terreni impervi, scoscesi, incolti, arati, ecc”. Inoltre, “mettono in serio pericolo la sicurezza sul lavoro degli operai forestali”. Un atto di accusa grave che il sindacato dei forestali muove soprattutto in direzione dell’assessore regionale territorio e ambiente, Elena Pagana, e al dirigente generale del Corpo Forestale, Giuseppe Battaglia, i quali mostrerebbero -sempre a parere del Sifus Confali- “manifesta incapacità nel gestire il servizio di contrasto agli incendi boschivi della Regione Siciliana”.
Assunzioni non solo di medici, ma di ogni altra figura occorrente in base ai singoli piano del fabbisogno di personale. Ed inoltre stabilizzazioni, progressioni verticali (cioè, avanzamenti giuridici ed economici di carriera) e orizzontali (avanzamenti meramente economici).