In merito al manifesto murale recante il documento a firma della giunta municipale e dei consiglieri comunali di maggioranza, intervengono i consigliere comunali Michele Lombardo e Antonio Alaimo precisando che tale documento non è stato sottoposto alla condivisione di tutti i colleghi consiglieri che sostengono l’amministrazione comunale. Difatti in queste giorni tutte le riunioni di maggioranza sono state disertate dalla maggior parte dei consiglieri.
L’approvazione del nuovo regolamento di polizia mortuaria, approvato il 6 febbraio scorso dalla stragrande maggioranza del consiglio comunale è frutto di una responsabilità nei confronti di tanti cittadini che a seguito di disposizioni arcaiche hanno subito l’impedimento di poter tumulare i propri congiunti accanto ad un defunto familiare.
Alcune disposizioni sono state unanimemente condivise e approvate dall’intero consiglio comunale per garantire una degna sepoltura a tutti coloro che sono cresciuti a Favara e poi si sono trasferiti per motivi familiari o di lavoro., oltre che consentire per atri casi l’estumulazione di salme per il ricongiungimento di persone legate in vita da vincolo parentale, anche nei loculi di nuova costruzione fino ad un massimo del 10%.
La volontà dei consiglieri comunali, nella seduta del 6 febbraio, è stata quella di tutelare tutti i concittadini tramite un regolamento equo e che evitasse le speculazioni nei trasferimenti di salme con interpretazioni ad personam. Molti consiglieri abbiamo inteso riferirci all’art. 75bis comma 8, nella locuzione testuale di trasferimenti o ricongiungimento di salme da “FILE” e ovviamente non da Sezioni.
In verità persino il dirigente del settore cimiteri con protocollo 15420 del 02/04/2014 ha avanzato una richiesta di parere sull’art. 75bis, indirizzata al segretario generale comunale, con la quale nel particolare viene chiesto se il comma 8 è riferito anche al raggiungimento di due salme già tumulate in FILE (e non da sezioni) diverse e quindi estumulare entrambe le salme, ritumulandole per ricongiungimento nella sezione di nuova costruzione assegnando i loculi nei limiti del 10% per singola FILA.
La stessa risposta del segretario generale, con protocollo n. 15577 del 03/04/2014, fa riferimento ad un quesito giustappunto su “FILE” e non sezioni, ribadendo testualmente il comma 8 dell’art. 75bis.
Secondo la nostra personale volontà “i defunti da ricongiungere possono provenire entrambi dalla stessa o da diversa fila, ma non possono provenire entrambi da “sezioni diverse”. Questa è l’interpretazione autentica e veritiera; senza alcuna forma di personalismi del caso e che deve valere per tutti. In nessun caso il regolamento fa riferimento al trasferimento contestuale di due salme da due sezioni diverse per essere ricongiunte in una terza sezione, sia essa di vecchia o di nuova costruzione.
Ciò pertanto ci dissociamo dal documento presentato nella’odierna conferenza stampa e affissi nelle mura della città.
2 commenti
Vorrei semplicemente precisare che alla conferenza stampa erano presenti tre rappresentanti dell’ UDC su quattro. L’unico assente era proprio il cons. Lombardo che ha votato il testo ed ha presentato due emendamenti approvati all’unanimità.
Per quanto riguarda il cons. Alaimo Antonio, lo stesso ha dichiarato che non fa parte della maggioranza da tempo.
Senza polemica alcuna. Solo per raccontare i fatti.
alla conferenza , come da riprese video, tutti assenti i consiglieri oppositori e consiglieri compari del sindaco. alaimo ha sempre sostenuto il sindaco e la maggiornaza di cui ha partecipato. il resto solo favole