Una croce, sei cartucce calibro 12 e la carcassa di un uccello con in bocca un proiettile 357 magnum sono stati rinvenuti nei pressi della diga San Giovanni di Naro. Il gesto appare come una inequivocabile intimidazione alla infrastruttura gestita dal Consorzio di Bonifica ex Agrigento 3.
La scoperta è stata fatta da uno dei dipendenti del Consorzio. La croce era incollata con del nastro adesivo. Indagano i carabinieri della stazione di Naro, con il coordinamento della Procura di Agrigento che mantengono uno stretto riserbo.