A Favara l’albero di Natale “cu i casciteddri da frutta”.
Lo scorso anno fu realizzato all’interno della villa Giovanni Paolo II, quest’anno viene riproposto nel cuore della città, in piazza Cavour, e si scatena il finimondo sul web.
Protagonista è l’albero di Natale che si sta realizzando in piazza Cavour con “i casciteddri” in legno della frutta e che dovrebbe essere il simbolo del Natale favarese. Un richiamo ai temi ambientalisti? ecologisti? del riciclo dei rifiuti? dell’austerità o chissà cosa. Architettura che era stata proposta, come dicevamo, già lo scorso anno all’interno della Villa Giovanni Paolo II e che quest’anno, viene realizzato, più grande, in piazza Cavour con il disappunto di tanti che hanno postato foto e commenti su facebook, mettendo in campo le motivazioni più disparate.
Noi siamo venuti a contatto diretto con il contestato albero proprio la sera della “posa della prima casciteddra”, quando ancora la struttura era a terra in fase di studio. Ci ha accolti con il suo bel sorriso la neo assessore Rosanna Pecoraro; con un caro saluto Calogero Attardo, marito della sindaca impegnato nel lavoro di realizzazione; con un “ciao npari Pè” dal sempre attivo Lillo Stagno; con una stretta di mano mentre si presentava dall’allegro Nino… u palermitano”, e con tanta diffidenza e mettendo “le mani avanti” (e non capiamo il perché) dal consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Lentini. “Stiamo facendo delle prove per la realizzazione di questo particolare albero – ci dice Rosanna – e appena ci hanno visto che stavamo lavorando, si sono fermati questi ragazzi della Comunità per darci una mano”.
Anche noi abbiamo dato una mano aiutando ad alzare la pesante struttura in ferro che da li a poco sarebbe stata completata con le cassette in legno della frutta.
Perché l’esigenza di raccontare questo particolare episodio, diranno sicuramente molti di voi. Semplice, per ribadire ancora una volta, non certo a voi cari lettori di SiciliaOnPress , ma a diversi soggetti politici soprattutto penta stellati che “Noi non siamo contro nessuno”, ma riportiamo i fatti, le notizie, ed esprimiamo anche le nostre opinioni.
Ma ecco alcuni commenti sul web:
Claudia: ho visto questo albero l’anno scorso, puoi mettere quello che vuoi in questi cassetti, rimane quello che è….. la tristezza vera e vedere il mio paese degradato;
Melinda : Secondo me di diverso dall’anno scorso ci saranno dei fruttivendoli che canteranno “tu scendi dalle stelle”;
Luana: Si usano i social per tutto lo si poteva fare anche in questo caso, se volevate essere aiutati bastava chiedere credo che la cittadinanza si sarebbe prodigata a farlo sia fisicamente ed economicamente;
Claudia: Io avrei messo i secchi dell’indifferenziata almeno sarebbe stato più colorato… che figura di m…
Elisa: Non è una brutta idea, l’albero fatto di cassette, ma almeno potevano colorarlo così sempbra prono per un falò;
Carmela: questa amministrazione, una delusione dietro l’altra;
Giovanni: cassette della frutta e della verdura, se lo faccio vedere in giro diventiamo una barzelletta;
Giuseppe: quando sarà completo verrà carino, dai! E’ ancora work in progress;
Giuseppe: Bellissimo e originale, complimenti a chi lo ha pensato
Gerlando: Bisogna valutarlo con gli addobbi e magari verrà fuori qualcosa di gradevole unico e originale. Ovunque si usa il legno mi intriga anche se si tratta di casci di frutta;
Giuseppe Bennica: Per me la tristezza è non capire che è un lavoro in itinere, non completo…. Le donne non vogliono giudicata la loro acconciatura mentre ancora stanno facendo lo shampoo…. Perché questa fretta di giudicare, quando sarebbe più interessante partecipare..? Il Natale appartiene a tutti o no..? P. S. Sono pure fotografati i ragazzi ancora al lavoro, vedi scala… P. P. S. Ed é pure il lavoro di una ragazza che si è voluta prestare a realizzare il lavoro… Una ragazza attiva a Favara, come tante altre.
Giuseppe: l’albero è stato realizzato con il lavoro manuale di alcuni ragazzi della comunità in aiuto a Noemi, un momento sociale bellissmo.
Salvatore: Ma ci rendiamo conto? Tutti a sparlare sull’albero di natale costruito in piazza Cavour… vi ricordo che dal giorno 12 agosto è scomparsa una nostra concittadina madre di 4 figli:
A seguito, forse, di questi disappunti, di queste critiche, di questi chiamiamoli pure attacchi la sindaca Anna Alba, l’assessore alla Comunicazione Giuseppe Bennica hanno sentito l’esigenza di dire la loro, sempre su facebook postando un video con la presenza dell’ideatrice dell’albero, Noemi una giovane volontaria, accompagnati da alcuni ragazzi ospiti della Comunità Oasi Emmanuele: Il post della sindaca è titolato: “pensa prima di dire e di giudicare, prova a pensare , semplicemente PENSA” . Una quasi accusa a chi aveva osato criticare “l’albero cu i casciteddri” perche stavano facendo un torto ai ragazzi ospiti della Comunità che con entusiasmo stavano li ad aiutare nella realizzazione.
E no!
Certo che gli ospiti stanno aiutando a costruire “Il Simbolo del Natale di Favara”, ma non sono stati gli ospiti dell’Oasi Emmanuele a scegliere il soggetto, ovvero non hanno pensato loro di fare l’albero “cu i casciteddri”, poteva essere qualsiasi altro tipo di albero, loro, i ragazzi della Comunità, avrebbero collaborato con entusiamo e si sarebbero fatti parte attiva lo stesso. Sono stati altri a scegliere quale doveva essere “Il Simbolo del Natale di Favara”. Non serviamoci di altri per giustificare le nostre scelte.
(la foto di copertina e le altre foto artistiche sono di Rosa Bosco)