Rosario Manganella
“A MOSCAT E ALLA BRUCCOLERI NON SIAMO GRADITI OSPITI? DITECELO CE NE FAREMO UNA RAGIONE E TOGLIAMO IL DISTURBO
È nota a tutti, quantomeno agli operatori politici, l’avversione nei miei confronti da parte dei dirigenti politici del PD di Favara con in testa il deputato locale nazionale.
Non mi si perdona che – nelle ultime elezioni comunali – mi sia candidato a sindaco e abbia vinto le elezioni, malgrado “loro”, i cosiddetti dirigenti dem, al ballottaggio hanno preferito sostenere il mio avversario politico, espressione del FLI, rispetto a chi, come me, vantasse una lunga, lunghissima militanza comunista da mezzo secolo!
Tale atteggiamento è stato mantenuto per tutto il periodo della mia sindacatura ed anche dopo la mia adesione al PD che avrebbe dovuto acquietare i più scalmanati ed i più corrivi.
Ne sono testimonianza i documenti “contro”, la richiesta di dimissioni, le riunioni con le opposizioni di destra e di estrema sinistra, una vera e propria ammucchiata, una minestrata di San Giuseppe ( che si festeggia, guarda caso, proprio oggi) per “abbattere il nemico”.
Andando per flash, uno degli ultimi episodi riguarda il rilascio della tessera che alcuni componenti ( e non li voglio definire, per amore di pace) inizialmente non volevano nemmeno rilasciare e c’è voluta la commissione provinciale di garanzia per dirimere favorevolmente la questione.
Ancora, qualche esempio? L’on. Moscat (che per il ruolo che ricopre dovrebbe lavorare per l’unità del Partito) ed il segretario locale hanno promosso degli incontri pubblici, non invitando il sindaco con la stessa tessera politica dei due e, quando questo è avvenuto, non chiamando al tavolo della presidenza il primo cittadino, come solitamente avviene in questi casi e come finora hanno fatto tutti gli altri che mi hanno invitato.
Mancanza di stile, scarso senso delle Istituzioni, rancore, odio lo lascio alla riflessione di chi legge.
Veniamo all’ultimissimo episodio. Ieri mattina è stato organizzato un incontro (non so organizzato da chi, se dal Partito o dalla candidata sindaca) al quale, così come è avvenuto con gli altri, con una coerenza che fa spavento, non sono stato invitato.
Una dimenticanza? Sarebbe molto grave scordarsi di invitare il primo cittadino.
Non é gradita la presenza? Lo si dica chiaramente e tolgo il disturbo.
Non si vuole il mio voto e quelli dei due consiglieri PD (anch’essi strategicamente non invitati) con la tessera PD in tasca?
Non problem! Basta solo dirlo.
Il discorso vale anche per la candidata sindaca. Vuole marcare così la sua “discontinuità” con l’attuale Amministrazione? Lo dica chiaramente. Ce ne faremo una ragione.
Solo gli “altri”, i due deputati, che le hanno proposto, su suggerimento del compagno Carmelo Castronovo, la candidatura a prima cittadina di Favara che pongono dei veti sulla mia presenza e dei due consiglieri democratici, a momenti come questi?
Lo si dica, senza remore ed imbarazzo. Saremo conseguenti.
Non vorremmo che la dottoressa Bruccoleri, molto brava come dirigente, dovesse, suo malgrado, essere etero diretta da altri”.
4 commenti
Dopo 5 anni di mala amministrazione all’ultimo, non contento, passa ai ricatti “non mi hai invitato e non ti voto, se mi invitavi ti votavo. Allora é così che si continua a votare a Favara, se sei amico mio avrai il voto se no NO. E questo era votare secondo coscienza? Votare chi sa amministrare? O votare chi mi invita? Se si voterà a chi mi invita e a chi no (amici amici) prospetto per i prossimi 5 anni, altri 5 anni di mala amministrazione, più di questa che abbiamo sopportato, contro il volere dei favaresi, in questi 5 anni passati. La sfiducia non si dovrebbe votare tra i consiglieri stessi ma a referendum tra i cittadini, perché i cittadini hanno fatto salire il sindaco e i cittadini ti dovevamo togliere i voti, sig. sindaco sei rimasto in poltrona solo perché la sfiducia lanno votata i 30 CORROTTI di consiglieri se facevamo il referendum TE NE ANDAVI!!!
#ORABASTAORABASTA
Abbattiamo la casta che ha sfregiato Favara
A sentire la candidata dell’ammucchiata viene lo sconcerto, è politicamente pericolosa per il presente e per il futuro di questa città.
#ORABASTAORABASTA
Da semplice cittadina, mi stranizza che il nostro Sindaco in carica si preoccupi di un dimenticato o di una volontaria omissione di invito, e che addirittura perda tempo per scrivere una lettera da pubblicare su detto argomento.
I Cittadini Favaresi vorrebbero immaginare il Loro Sindaco preoccupato ed impegnato a risolvere gli innumerevoli problemi che affliggono la Loro vita quotidiana!! Si ricorda ad esempio il tanto discusso problema del servizio idrico: oggi nella zona in cui abito è stata erogata l’acqua dopo sette giorni(da domenica a domenica) dalle 8,45circa alle 11 circa. I serbatoi sono rimasti vuoti e molti vicini si sono lamentati con rassegnazione del caro bolletta e del disservizio ormai protratto da più di 8anni…
Vorrei immaginare il Sindaco dei Favaresi seduto davanti la sua scrivania,impegnato a scrivere lettere ad organi competenti ed anche a testate giornalistiche locali e nazionali al fine di tutelare i Diritti dei propri Cittadini, e non per lamentarsi di una ipotetica ripicca di partito!
Voglio immaginare gli Amministratori in carica impegnati a studiare carte, leggi e soluzioni per i veri problemi che limitano e devastano la qualità della vita dei Cittadini Favaresi.
Spero non sia solo immaginazione!!!
Non è una critica ma solo la speranza di un semplice Cittadino di Favara!
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