Antonio Palumbo segretario provinciale Rifondazione comunista
Chiediamo all’amministrazione comunale quando intende procedere alla bollettazione dell’ultima rata della TARI 2016, visto che la stessa doveva effettuata entro dicembre 2016.
Ricordiamo a tutti, compresa l’amministrazione comunale, che ogni ritardo nella bollettazione, e quindi nell’incasso delle relative somme, arreca gravi danni alle casse comunali; in questi casi, infatti, si è costretti a coprire i costi del servizio rifiuti tramite anticipazioni di tesoreria che fanno aumentare gli interessi dovuti dal Comune (quindi da noi cittadini) al gestore della tesoreria comunale.
Vorremmo, quindi, sapere a chi sono da attribuire le responsabilità di tali ritardi che costeranno a noi cittadini ulteriori sacrifici economici, sacrifici probabilmente imposti dall’incapacità di qualcuno.
Inoltre, ricordiamo al Sindaco Alba che la città è ancora in attesa di chiarimenti sui costi del servizio, aumentati rispetto all’anno scorso di circa 1.200.000,00 euro.
Le reticenze, i silenzi, le risposte parziali e le spiegazioni del tutto infondate date sull’argomento dal vice-sindaco, nonché assessore al ramo Attardo, non fanno altro che aumentare la confusione e la preoccupazione di molti cittadini sui reali costi del servizio e su come siano stai spesi i nostri soldi.
Risulta gravissimo, infatti, che alcune delle risposte date dall’assessore Attardo se pur astrattamente corrette non trovino alcuna corrispondenza con le cifre e le voci contenute nel Piano Finanziario approvato dalla Giunta e votato dal consiglio comunale.
Da una giunta a 5 Stelle ci saremmo aspettati maggiore trasparenza in modo da sollevare una volta per tutte il velo opaco che da sempre copre il costo di un servizio troppo caro e del tutto inadeguato; già l’anno scorso il piano da 5.600.000,00 euro presentato dalla giunta Manganella era stato bocciato dal vecchio consiglio comunale perché i dirigenti e l’amministrazione non erano stati in grado di dare chiarimenti su i reali costi del servizio. Oggi ci ritroviamo con un piano da 6.800.00,00 euro approvato senza problemi da un consiglio comunale che non ha voluto o saputo approfondire l’argomento, e con un amministrazione che non solo non fa quello che tutti ci saremmo aspettati, ma che addirittura si trincera dentro il palazzo e non dà alcun chiarimento su come siano stati spesi i nostri soldi .
Siamo pienamente convinti che tutto questo sia solo il frutto di inesperienza e di dimenticanza da parte di quest’amministrazione, pertanto, chiediamo al Sindaco Anna Alba di rimediare immediatamente dando a tutti cittadini le giuste e dovute risposte, rimediando così ai silenzi e alle reticenze di alcuni membri della sua amministrazione.