Riceviamo e pubblichiamo la lettera arrivata in redazione del consigliere d’opposizione Giuseppe Lentini. Restiamo a disposizione dell’assessore Schembri per una sua eventuale replica.
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Consigliere comunale Giuseppe Lentini
Ieri sera in Consiglio Comunale sull’interrogazione urgente con risposta scritta e orale sullo stato di pericolo e degrado in cui versa il centro storico di Favara, ho sentito delle cose inaudite e capito, ancora se ce fosse di bisogno, quanto l’assessore Schembri sia irrispettoso e inadeguato. Irrispettoso perché, come è oramai consuetudine della Giunta Comunale, non arrivano mai le risposte scritte sulle interrogazioni, per dar modo a consiglieri di avere contezza sull’operato di chi amministra. Irrispettoso perché ride in faccia al consigliere Pitruzzella, mentre, a nome di tanti colleghi, stava esplicitando l’interrogazione sul drammatico problema del centro storico.
Ieri sera, l’assessore ha dato prova che capisce poco di atti amministrativi, di non conoscere quale è le prassi per l’eliminazione dei pericoli pubblici. Inadeguato perché ha smembrato l’ufficio per il centro storico dividendolo in due compiti diversi.
Imbarazzante lo scaricare la responsabilità alle precedenti amministrazioni, dimenticando che i precedenti governi sono stati a guida PD e M5S. Imbarazzante quando dichiara in aula che le strade del centro storico sono soggette a ordinanza di chiusura sia ai pedoni che alle auto, e che l’amministrazione non è nelle condizioni di tenere quelle strade chiuse o transennate. Ieri è stato chiarissimo che questa amministrazione sul problema drammatico del centro storico non ha le idee chiare sul recupero.
L’assessore Schembri ha liquidato il drammatico problema con l’affermazione:” NON CI SONO SOLDI, QUINDI NON SI PUO’ FAR NULLA”. Se l’assessore non un’idea, un progetto di come arrivare al recupero perché non si chiede che cosa ci sta a fare come amministratore?