Valenti e Nobile chiariscono di appoggiare Manganella a titolo personale e si autosospendono

Per la serie non finiscono mai di stupirci è arrivato un comunicato dei consiglieri Valenti e Nobile, che chiariscono di essere nella maggioranza a titolo personale. Come dire “ci che avete visto, meglio abbiamo fatto di tutto per metterci in bella mostra con Paci, uomo di primo piano di Angelino Alfano, ma è stato così per caso. Non volevamo mettere in seria difficoltà Nino Bosco con i consiglieri Fallea e Vella. Si è trovato a passare dal palazzo comunale, mentre era in corso la nomina degli assessori. 
Ma veniamo al comunicato.
“La scelta di proseguire nel sostegno all’amministrazione manganella – scrivono Valenti e Nobile – non e’ avvenuta seguendo le indicazioni e la linea politica del Ncd, ma abbiamo ritenuto, viste le gravi emergenze della città’, di offrire il nostro contributo all’amministrazione e alla città’ tutta in un momento tanto critico da rendere necessario il sacrificio e la partecipazione di ognuno di noi al di la’ di ogni bandiera e posizione politica.
Al fine di evitare l’ingenerarsi di confusione rispetto al partito di Angelino Alfano, al quale ribadiamo comunque la nostra stima e la nostra vicinanza e del quale continuiamo a condividere la linea politica nazionale, comunichiamo di essere convinti della bontà’ della scelta effettuata nell’interesse supremo della nostra città’ e che, di conseguenza, riteniamo opportuno autosospenderci dal partito.
Resta la disponibilità’ a chiarire la nostra posizione con i vertici locali, regionali e nazionali del partito, qualora lo si riterrà’ utile, al fine di  ricomporre l’unita’ dell’area politica di centrodestra, cui idealmente aderiamo”.
Sarà come dicono loro, ma è forte il dubbio che Nino Bosco abbia perso la sua enorme pazienza e che questa volta si sia fatto sentire nelle stanze romane, ponendo fine ad una situazione paradossale.
 
 

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